Caldes, Trento: la magnificenza gotica tra distese di meleti
Caldes è un borgo del Trentino Alto-Adige ubicato nella parte bassa della Val di Sole. Si trova in Provincia di Trento ed è determinato a vincere la finale de Il Borgo dei Borghi 2024. Abbracciato da variopinte distese di meleti, la cui produzione è alla base dell’economia locale, deve il suo nome alla presenza, durante l’antichità, di una sorgente di acqua calda, oggi purtroppo scomparsa e rimasta solo nel toponimo.
Il paese, cuore di un comune piuttosto vasto, composto da diverse frazioni, poste a un’altitudine compresa fra i 689 mt. s.l.m. e i 755 mt. s.l.m., ha conosciuto un’importante fama durante il Medioevo, testimoniata dai maestosi monumenti in stile tardogotico giunti fino a noi. Fra questi, la fanno da padroni il duecentesco Castel Caldes, eretto per volere di Rambaldo e Arnoldo da Cagnò, e la Rocca di Samocledo, costruiti per controllare l’accesso alla valle.
Il Castello di Caldes: tra affreschi straordinari e leggenda
Il Castel Caldes è perfettamente conservato nell’elegante aspetto che, dopo alcune ristrutturazioni e dopo l’aggiunta di numerose sale affrescate, assunse fra il 1400 e il 1500, su iniziativa della famiglia Thun, la funzione di sofisticata residenza signorile, invece di essere un baluardo difensivo. Proprio a questa imponente costruzione è legata un’affascinante leggenda, secondo la quale, all’interno della sala chiamata la prigione di Olinda, fu rinchiusa la giovane contessa Marianna Elisabetta Thun, osteggiata dal padre Redemondo per il suo improvvido amore nei confronti del menestrello di corte Arunte e che – si dice – essere la talentuosa autrice degli splendidi affreschi che impreziosiscono la stanza e che furono terminati prima della sua tragica morte. Un altro importante luogo d’interesse del borgo di Caldes è rappresentato dalla vicina cappella cinquecentesca, splendidamente decorata e dedicata alla Beata Vergine Maria.
Eventi e gastronomia nel cuore di Caldes
Per il borgo in gara a Il Borgo dei Borghi 2024 fra le manifestazioni più significative dell’anno, invece, non si può non nominare la più imperdibile di tutte: l’Arcadia Street FestiVal di Sole, che, durante il mese di giugno, accoglie, fra le caratteristiche vie del borgo, artisti circensi e di strada, maghi, prestigiatori e musicisti. Impossibile, infine, abbandonare il paese senza aver assaggiato il tipico Casolét, un formaggio morbido di montagna, da mangiare crudo, che, a ogni boccone, restituisce il sapore delicato e gli inebrianti profumi delle erbe d’alpeggio. Qui un video di Caldes a Il Borgo dei Borghi 2024.