Negli Stati Uniti le vendite delle auto elettriche stanno andando a rilento, di contro stanno aumentando le immatricolazioni delle ibride. Lo sottolinea il Wall Street Journal, scrivendo che: “Ora, l’ibrido, un tempo di nicchia, è l’auto più alla moda”. Gli ibridi, che uniscono al motore termico un piccolo propulsore elettrico, sono da anni in commercio e precisamente da quando Toyota ha introdotto oltre oceano la Prius, più di venti anni fa.
Negli ultimi anni le case automobilistiche americane si erano però concentrate più sull’elettrico, alla luce dell’avanzata di Tesla, ma in questi mesi, complice le vendite green che non deflagrano, sono tornate a puntare sull’ibrido, sia per le norme più rigide sulle emissioni, sia perchè quest’alimentazione è divenuta un vantaggio competitivo. Toyota è leader del mercato, avendo motorizzazioni ibride su tutti i modelli offerti in America, e in alcuni casi è l’unica versione disponibile, vedi la Camry o il minivan Sienna.
AUTO ELETTRICHE A RILENTO, NEGLI USA ESPLODE L’IBRIDO: OGGI 70 MODELLI SUL MERCATO
Negli ultimi 5 anni il numero di modelli ibridi sul mercato è aumentato del 40 per cento, ed oggi sono circa 70 le auto sul mercato offerte come spiega Cox Automotive, con una proposta che spazia in dimensioni e segmenti, dai SUV ai pick up, passando per le auto sportive e i fuoristrada. Oggi gli ibridi vengono visti come delle auto al pari di fatto delle termiche pure: “Gli ibridi hanno ora pochissimi compromessi rispetto alle loro alternative a gas”, ha affermato Andrew Frick, responsabile dei motori Ford.
A riguardo il pick-up F-150 è oggi più potente della maggior parte dei camion alimentati solo a gas. Il boom dell’ibrido è apparso evidente nei primi due mesi del 2024, quando sono aumentate le vendite del 50 per cento, superando anche le elettriche che nel contempo sono cresciute “solo” del 13 per cento. Secondo il sito di ricerca Edmonds un ibrido si vende in media in 25 giorni, tre volte più velocemente rispetto all’elettrico e due volte prima dei termici.
AUTO ELETTRICHE A RILENTO, NEGLI USA ESPLODE L’IBRIDO, SEMPRE PIÙ DIFFUSE ANCHE LE PLUG-IN
Tutto questo, considerando anche un marketing, quello per l’ibrido, decisamente meno “aggressivo” rispetto a quello per le elettriche, e tenendo conto anche dei prezzi dei veicoli a combustione interna che si stanno abbassando. “Penso che ci sia un effetto alone causato dai veicoli elettrici”, ha affermato Doug Eroh, presidente di Longo Toyota a El Monte, in California, che aggiunge come siano note le preoccupazioni degli automobilisti verso l’elettrico fra autonomia e disponibilità della colonnina di ricarica.
A spingere ulteriormente le vendite degli ibridi anche l’introduzione di modelli plug-in hybrid da parte di marchi come Volvo, BMW e Hyundai. “Per anni – scrive il Wall Street Journal – molti dirigenti automobilistici hanno minimizzato le loro offerte ibride – o addirittura hanno bypassato del tutto la tecnologia – per investire pesantemente in modelli completamente elettrici mentre Wall Street applaudiva tutto ciò che riguarda i veicoli elettrici. Alcuni stanno cercando di recuperare”.