Il grande Mal, cantante di Furia il cavallo del west, famosissimo in tutta Italia, si è raccontato stamane negli studi di Uno Mattina in Famiglia, programma in diretta su Rai Uno. Di recente Mal ha scritto un libro in cui ripercorre un po’ la sua carriera e la sua vita, e i conduttori del talk del primo canale lo hanno incalzato subito così: “Quali sono i momenti più gioiosi che io ricordi?”, “Quando ho incontrato mia moglie – ha risposto lui – credo sia per tutti, la famiglia è la cosa più bella”.
In studio passano quindi alcune foto di Mal da bimbo: “Cosa sognava quel bimbo? Di cantare, fin da piccolo ho questo sogno, mia mamma lavorava in una fabbrica di dolci, mia zia che mi teneva a casa e ogni tanto mi portava dove lavorava mia mamma, mi mettevano su una sedia a cantare per regalarmi i dolci che non si potevano vendere, quelli un po’ rovinati e io cantavo le canzonette che andavano di moda in quei tempi”.
MAL E I RICORDI DA GIOVANE: “QUANDO LAVORAVO CON MIO PADRE…”
Mal ha proseguito scavando nei ricordi custoditi nella sua mente: “E’ difficile ricordare perchè son passati tanti anni… un ricordo molto emozionante quando mi sono auto-licenziato, mio padre voleva che io diventassi un elettricista, mi ha fatto diventare un apprendista e nello stesso periodo ho cominciato a cantare in giro, arrivavo sempre tardi al lavoro, fino a che ad un certo punto mia padre disperato mi ha mandato a cantare, mi ha licenziato come apprendista ma mi ha tenuto come operaio, poi una volta mi sono fatto male riempiendomi di schegge e ho detto basta”.
Mal ha aggiunto: “Sono diventato cantautore, io a Sanremo 2025? Non so, sarà difficile visto che non porto i tatuaggi, è per questo che non mi prendono a Sanremo, non ho il piercing e non mi coloro i capelli. Io capisco perchè Amadeus non mi ha invitato, c’è una ragione: ho fatto il musical di Grease e abbiamo condiviso la camera io e lui – racconta ironico – ho fotografato tanti momenti imbarazzanti suoi, se tiro fuori questo…”.