Roland Petit è stato un importante coreografo e ballerino francese, nonché “talent scout” e “scopritore” di Eleonora Abbagnato. Con la celebre danzatrice italiana, Roland Petit instaurò un rapporto davvero speciale: fu il primo a scommettere sulla ballerina, coinvolgendola nel ruolo di Aurora bambina nella “Bella Addormentata nel bosco”, al fianco di Zizi Jeanmaire, Luigi Bonino, al Ballet National de Marseille. Come dicevamo, Eleonora e il suo maestro Roland Petit hanno sempre avuto un legame splendido, frutto di una stima ed un’ammirazione reciproca.
La Abbagnato si è consacrata grazie alla rappresentazione della sua Carmen, che ha dato lo slancio definitivo alla carriera dalla ballerina. “Rolando Petit? Ho avuto l’onore di danzare sempre i suoi balletti all’Opéra di Parigi”, ha ricordato orgogliosa lei, che ha omaggiato il coreografo e maestro francese nel decimo anniversario della sua scomparsa, ma anche nel giorno del suo addio all’Opéra de Paris.
Eleonora Abbagnato, l’omaggio a Roland Petit dopo il suo addio all’Opéra National di Parigi: la grande carriera del coreografo
Figlio dell’italiana Rose Repetto, Roland Petit si formò alla scuola di danza dell’Opéra National di Parigi e nel 1930 entrò nella compagnia di balletto dell’Opéra. Nel corso della sua carriera ha collaborato con Serge Gainsbourg, Yves Saint-Laurent e Cesar, ma anche con i più grandi teatri internazionali, tra Francia, Gran Bretagna, Italia, Germania, Canada e Cuba. Roland Petit collaborò anche con Jean Carzou e artisti del calibro di Max Ernst.
La prima italiana a lavorare con lui fu invece Elisabetta Terabust, poi la scoperta di Eleonora Abbagnato che al suo coreografo e maestro Roland Petit ha dedicato un omaggio nel giorno del suo addio all’Opéra di Parigi, dopo ventinove anni di onorata carriera, tra emozioni e grandi traguardi.