Papa Francesco presiederà la Veglia di Pasqua 2024. Dopo l’assenza di ieri alla Via Crucis, il pontefice è atteso nella Basilica di San Pietro per la Veglia del Sabato Santo. Domani è prevista la presenza di Bergoglio anche alla Messa della Domenica di Pasqua, seguita dalla benedizione “Urbi et Orbi” dal messaggio pasquale. Invece, nel Lunedì dell’Angelo reciterà il Regina Caeli, che sostituisce l’Angelus nel periodo pasquale. Dunque, è rientrato l’allarme, anche se in realtà non è mai scattato in Vaticano. La notizia dell’assenza di ieri del Santo Padre al Colosseo per la Via Crucis, rito tradizionale del Venerdì Santo, aveva preoccupato soprattutto i fedeli.
Infatti, tutti lo attendevano, ma in extremis è arrivato il comunicato della Sala stampa vaticana che annunciava il cambio di programma: «Per conservare la salute in vista della Veglia di sabato e della Santa Messa della domenica di Pasqua, Papa Francesco seguirà la Via Crucis al Colosseo da Casa Santa Marta». A colpire i fedeli anche la scena della poltrona: mentre tutto era pronto, è rimasta vuota la consueta postazione dall’alto, da cui Papa Francesco avrebbe dovuto presiedere la via Crucis, è rimasta vuota.
COME STA PAPA FRANCESCO? AFFATICATO DOPO PASSIONE DEL SIGNORE
Altri dettagli sulle condizioni di salute di Papa Francesco arrivano dal Corriere della Sera, secondo cui ha beneficiato di una notte e una giornata di riposo in vista della Veglia. Già dalla Domenica delle Palme, quando Bergoglio non aveva letto l’omelia ma aveva pronunciato l’Angelus, in Vaticano circolava voce che l’unico appuntamento in dubbio della Settimana Santa sarebbe stata la Via Crucis, che il Santo Padre aveva saltato anche l’anno scorso, in quel caso perché era uscito dall’ospedale una settimana prima dopo una polmonite. Papa Francesco ha a che fare con problemi respiratori ricorrenti, infatti tra autunno e inverno ha sofferto di una bronchite e un’influenza.
Le sue condizioni di salute sono sotto controllo costante, con controlli periodici. Il quotidiano aggiunge che in queste settimane è stato seguito soprattutto dall’équipe medica del Gemelli sull’isola Tiberina, mentre a fine febbraio è stato sottoposto a una Tac per verificare le condizioni dei polmoni, così come accaduto a fine novembre. Comunque, fino al tardo pomeriggio di venerdì la sua presenza al Colosseo era confermata, ma a pochi minuti dall’inizio la Santa Sede ha comunicato che non sarebbe andato. Dopo le due ore di celebrazione della Passione del Signore, Papa Francesco era affaticato appena rientrato a Santa Marta, quindi ha deciso di restare a casa.