Chris Cross, è morto a 71 anni il musicista che ha reso grandi gli Ultravox
Un volto iconico della musica internazionale, noto per le sue straordinarie doti come bassista e tastierista per gli Ultravox, si è spento lo scorso 25 marzo. Stiamo parlando di Chris Cross, morto all’età di 71 anni per ragioni – spiega il Corriere della Sera – ancora ignote e da accertare. Originario di Londra e da sempre appassionato alla musica dilettandosi con maestria come polistrumentista, vanta una carriera densa di successi.
La scomparsa improvvisa di Chris Cross ha scosso il mondo della musica, gli appassionati e non solo. Il musicista è morto lo scorso 25 marzo ma la notizia del decesso è emersa solo nelle ultime ore, senza che però risultino note le cause del triste epilogo per il bassista e tastierista degli Ultravox. Innumerevoli le collaborazioni degne di nota, da John Foxx agli esordi passando per Midge Ure. Proprio quest’ultimo – come riporta il portale di informazione – ha dedicato un toccante ultimo saluto al musicista.
Chris Cross, l’ultimo saluto dell’amico e collega Midge Ure: “Eri la logica nella nostra follia…”
“Abbiamo lavorato assieme, suonato assieme, fatto musica e diretto video assieme. Oltre ad essere compagni negli Ultravox, abbiamo fatto subito amicizia e anche se abbiamo passato tanti anni lontani l’uno dall’altro, siamo riusciti a riprendere da dove c’eravamo lasciati, come se il tempo non fosse passato”. Inizia così il toccante post su Facebook di Midge Ure – come riporta il Corriere della Sera – in memoria di Chris Cross, morto lo scorso 25 marzo: “Eri la logica nella follia e la follia nelle nostre vite. È stato grandioso conoscerti e crescere con te. Ti abbiamo amato e ci mancherai, vecchio amico”.
Chris Cross lascia dunque un vuoto inestimabile nel mondo della musica, soprattutto per coloro che nel corso degli anni hanno vissuto con le colonne sonore degli Ultravox, storica band del musicista fino al 1996 – anno dello scioglimento – e poi ancora nel 2008 con una meravigliosa reunion e conseguente tour. Decisamente toccanti anche le parole di Billy Currie, tastierista della band: “Mi dispiace tanto, sono sotto shock; abbiamo passato dei momenti meravigliosi insieme e ridendo soprattutto”.