Sciopero dei mezzi di trasporto contro le morti sul lavoro: Roma, Bari, Firenze cosa succede oggi 11 aprile 2024?
Uno sciopero dei mezzi di trasporto indetto dai sindacati Cgil e Uil è in programma giovedì 11 aprile 2024 in tutta Italia. Lo stop di 4 ore riguarderà bus, metro, tram e treni. I dipendenti di tutti i settori privati incroceranno le braccia per chiedere al Governo di fermare l’epidemia di morti sul lavoro. È per questo motivo che in Emilia Romagna le ore di interruzione saranno 8, in memoria delle persone che hanno perso la vita nell’esplosione della centrale idroelettrica in provincia di Bologna. Tra gli altri obiettivi ci sono anche una giusta riforma fiscale e un nuovo modello di sviluppo e di fare impresa.
Gli orari di sciopero dei mezzi variano da città in città e in base alla tipologia di mezzi coinvolti. Per il trasporto ferroviario lo sciopero è dalle 9 alle 13; lo stesso vale per il trasporto merci su rotaia. Non è uniforme invece la questione relativa al trasporto pubblico locale. In generale comunque dovrebbe essere confermata la fascia regionale. A Roma ad esempio ci si ferma dalle 20 alle 24 per l’tac e dalle 13 alle 17 per il Cotral extraurbano. A Napoli dalle 9 alle 13, a Torino e Firenze dalle 18 alle 22 e a Bari dalle 19.30 alle 23.30. È per questo motivo che il consiglio è quello di monitorare i siti di riferimento.
Sciopero mezzi di trasporto giovedì 11 aprile 2024: il caso Milano
È un caso a sé Milano per quel che riguarda lo sciopero dei mezzi di trasporto in programma giovedì 11 aprile 2024, seppure esso coinvolga tutta Italia. A potere aderire infatti potranno essere esclusivamente i lavoratori del servizio ferroviario regionale, ovvero quelli dipendenti da Trenord. Il servizio dell’Atm dovrà essere invece regolarmente operativo. Il motivo è da ricondurre ad una decisione del Prefetto.
Lo stop di bus, metro e tram infatti sarebbe dovuto essere dalle 20 a mezzanotte, ma in questo modo avrebbe creato numerosi disagi. In serata infatti ci saranno la sfida di Europa League tra Milan e Roma e un vertice per il G7. È per questo motivo che l’interruzione dei servizi è stata ritenuta insostenibile.