Dal sodalizio con i The Primitives ai “Musicarelli”, dalla musica ai set cinematografici; la carriera di Mal – all’anagrafe Paul Bradley Couling – è stata diversificata, multiforme e ricca. Di origini Irlandesi ma da tempo italiano di adozione, ha mosso i primi passi nel mondo della musica negli anni ‘60, trovando forse il momento di maggiore notorietà con il brano “Furia”, divenuto poi colonna sonora della serie televisiva omonima.
Come anticipato, la storia professionale di Mal non è stata per nulla statica; tante volte al Festival di Sanremo, altrettante hit sfornate nel tempo e con la passione per la recitazione che negli anni ottanta lo ha portato sui set dei “Musicarelli”. Come anticipato, il suo più grande successo è stato forse Furia ma – come riporta True News – il cantante ha raccontato un aneddoto in controtendenza rispetto alla notorietà ottenuta con quel brano.
Mal, quando un successo è ‘croce e delizia’: “Potevo vincere il Festival di Sanremo, invece…”
“Furia mi ha rovinato la vita! Quell’anno mi venne proposto il brano ‘Bella da morire’ per andare a Sanremo. I miei discografici mi convinsero a lasciar perdere e ‘Furia’ aveva venduto un milione e mezzo di copie in poche settimane; il filone sembrava troppo buono per rinunciarvi. Risultato? La canzone finì agli Homo Sapiens che vinsero il Festival”. Questo il racconto di Mal – riportato da True News – che ha dunque raccontato come il suo brano più iconico sia stato croce e delizia; da un lato i numeri record, dall’altro la ‘mancata’ vittoria a Sanremo.
Per quanto concerne la vita privata di Mal, da un’intera vita è legato a Renata; conosciuta nel 1989 quando era ancora 18enne. Dal loro amore sono nati i figli Kevin Paul e Karen Art ma prima di tale legame la vita sentimentale del cantante è stata piuttosto ricca. Dalla liaison con Linda Veras alla relazione con la modella Patrizia Viotti. Prima dell’attuale compagna, è stato anche legato per 13 anni a Marina Marfoglia – anche lei attrice e cantante – scomparsa appena due anni fa.
