Una possibile svolta alle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. La Procura, secondo quanto riportato da Quarto Grado, sta allargando il quadro inquisitorio oltre all’ambiente familiare e strettamente circondariale. Il motivo è da ricondurre al fatto che in sette mesi non è emerso nessun elemento di prova né contro la nuora Manuela Bianchi e suo fratello Loris Bianchi né contro i vicini di casa Luis Dassilva e Valeria Bartolucci, tant’è che nessuno dei quattro era mai stato formalmente iscritto nel registro degli indagati. L’identità del killer è ancora un mistero.
Se inizialmente l’esistenza di un quinto uomo coinvolto nell’omicidio di Pierina Paganelli era stata esclusa, adesso si sta prendendo in considerazione. È la prima volta che viene allargata la forbice. Anche se la difesa, rappresentata nel salotto di Gianluigi Nuzzi dal consulente Davide Barzan, è da tempo che chiede di allargare le indagini. “L’inchiesta nasce da un pregiudizio da parte degli investigatori, ovvero la frequentazione extra-coniugale tra Manuela e Luis. È un elemento che ha portato la Procura a indagare in modo affrettato esclusivamente su determinate persone. A distanza di 7 mesi, l’indagine non ha portato a nulla. È necessario cercare di altri ambiti, che non siano quelli familiari di Pierina Paganelli e di prossimità. Non si può escludere nessuna pista”, ha affermato.
Omicidio Pierina Paganelli, è ancora caccia al killer: le ipotesi di Davide Barzan
Davide Barzan ha inoltre rivelato a Quarto Grado che la difesa ha condotto alcune investigazioni proprio in merito alla possibile esistenza di questo quinto uomo. Esse avrebbero portato ad una pista attendibile. “Io non posso dare indicazioni precise, ma abbiamo un’idea. L’avvocato informerà la Procura entro 10 giorni. È una persona completamente estranea a coloro che sono stati finora coinvolti, abbiamo un identikit ma il movente è ancora in fase di identificazione. Abbiamo ascoltato delle persone che conoscevano Pierina Paganelli e penso che quanto emerso ci porterà alla risoluzione del giallo. Non voglio dire altro”, ha svelato.
E in merito all’ambito in cui si inserisce questa persona: “Io escludo assolutamente i Testimoni di Geova, perché sono una associazione religiosa riconosciuta. Non posso invece escludere che ci fosse una persona che Pierina frequentava, magari per un caffè, ma di cui non ha ricambiato l’amicizia. Da questo potrebbe essere successo qualcosa”, ha concluso.