DIRETTA REAL MADRID BARCELLONA (RISULTATO 3-2): CLAMOROSO RIBALTONE DEI BLANCOS!
Il Clasico non tradisce le attesi e regala anche questa volta straordinarie emozioni. Dopo il nuovo vantaggio del Barca, i Blancos al 28′ della ripresa trovano il 2-2 grazie a Lucas Vazquez, innescato da Vinicius e capace di pescare l’angolino con un gran destro. Vengono ammoniti Vinicius, Koundé, Modric e Cubarsì, il finale di partita si surriscalda ma al 91′ è il Real Madrid ad avere la meglio. Il gol decisivo non può che realizzarlo lui, lo straordinario Jude Bellingham che si inserisce sul secondo palo su cross di Vazquez e fa esplodere il Bernabeu con il gol del definitivo 3-2. (agg. di Fabio Belli)
REAL MADRID BARCELLONA, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Se si vuole assistere alla diretta Real Madrid Barcellona bisognerà essere abbonati a Dazn. Il servizio streaming ha rinnovato i diritti della Liga fino al 2029, a dimostrazione dell’enorme riscontro positivo. Anche se si è fuori casa non c’è alcun problema dato che con l’app di Dazn è possibile vederlo ovunque con qualsiasi dispositivo mobile.
CATALANI DI NUOVO AVANTI
Nel secondo tempo Barcellona subito alla conclusione, ci prova Lamine Yamal su assist di Gundogan. Al 5′ risponde il Real Madrid con Vinicius che innesca Bellingham, Ter Stegen toglie il pallone da sotto la traversa. Al 17′ non ha fortuna una conclusione di Lewandowski, al 19′ doppio cambio per Xavi con Ferran Torres e Joao Felix che prendono il posto di Lewandowski e Raphinha. I catalani però insistono e al 24′ ritrovano il vantaggio: l’1-2 viene firmato da Fermin Lopez, che supera Lunin con un sinistro ben piazzato. (agg. di Fabio Belli)
XAVI COSTRETTO A INSERIRE PEDRI
Le due squadre continuano a fronteggiarsi senza esclusione di colpi. Al 25′ Gundogan pennella un colpo di testa per Robert Lewandowski, che stacca bene ma non inquadra la porta. Al 28′ Lunin è ancora attento su un tentativo di Lamine Yamal, quindi il portiere del Real salva sulla linea su tentativo proprio di Yamal e la decisione viene confermata, non essendoci nella Liga la goal line technology. Al 33′ c’è un cartellino giallo per Camavinga. Finisce alta una punizione di Raphinha, anche il Real Madrid ci prova fino alla fine con una gran botta di Valverde ma in pieno recupero il gioco si ferma per un infortunio a Frenkie De Jong. Infortunio più grave del previsto con l’olandese che deve lasciare spazio a Pedri, dopo 8′ di recupero squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1. (agg. di Fabio Belli)
SUBITO BOTTA E RISPOSTA!
Impiega appena 6′ il Barcellona per sbloccare il risultato al “Bernabeu”: Raphinha va alla battuta di un calcio d’angolo, irrompe Andreas Christensen che di testa firma lo 0-1. Il Real Madrid prova immediatamente a reagire con una conclusione pericolosa di Vinicius e poi al 13′ con un colpo di testa del brasiliano, quindi Lunin si oppone subito dopo al tentativo di Lamine Yamal. Al 18′ però il Real Madrid riesce a pervenire immediatamente al vantaggio: rigore per i Blancos per atterramento di Lucas Vazquez in area blaugrana, al tiro va Vinicius che con freddezza firma l’1-1. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Finalmente il grande spettacolo della diretta di Real Madrid Barcellona sta per prendere il via. Le due squadre in settimana hanno giocato il ritorno dei quarti in Champions League, e le cose sono andate diversamente: ha aperto le danze il Barcellona che, in vantaggio sul Psg grazie al gol di Raphinha, ha poi subito un pesante 1-4 come l’ultima volta in cui aveva ospitato i transalpini, ma in questo caso il risultato e l’eliminazione sono stati condizionati dal grave errore di Ronald Araujo, che non solo si è fatto scappare Barcola ma si è anche fatto espellere invece di portarlo all’uno contro uno con Marc-André ter Stegen, rischiando di subire gol ma anche permettendo al Barcellona di gestire una situazione ancora favorevole, sul doppio confronto, in undici contro undici.
Ancelotti invece ha portato il Real Madrid all’ennesima semifinale di Champions League giocando “all’italiana”: difesa e contropiede dopo aver sbloccato il risultato con Rodrygo, la mossa ha funzionato perché, al netto del pareggio di Kevin De Bruyne, i Blancos sono anche sopravvissuti al primo rigore di Luka Modric e si sono qualificati. Ora sfideranno il Bayern Monaco in un’altra grande classica: Ancelotti potrebbe chiudere con tre trofei stagionali e la sua quinta Champions League in bacheca, la terza con le merengues, ma prima vuole mettere la parola fine sulla Liga. Mettiamoci allora comodi e stiamo a vedere cosa ci dirà il terreno di gioco del Santiago Bernabeu: la diretta di Real Madrid Barcellona sta davvero per farci compagnia! (agg. di Claudio Franceschini)
REAL MADRID BARCELLONA: I TESTA A TESTA
Naturalmente la diretta di Real Madrid Barcellona porta con sé parecchi precedenti: sarebbe impossibile citare anche solo parzialmente alcuni di questi episodi, perché nella storia abbiamo avuto una serie di partite che sono entrate nell’immaginario collettivo e per ognuna di queste servirebbe parecchio spazio. Ci limitiamo allora a riferire i numeri dei due allenatori riferiti al Clasico: Carlo Ancelotti e Xavi si sono affrontati in nove partite, che sono anche le stesse che il giovane tecnico blaugrana ha disputato contro il Real Madrid. Il bilancio sorride al reggiano, ma in uno scenario di equilibrio: cinque vittorie per Ancelotti e quattro per Xavi, che però ha perso le ultime tre compreso il clamoroso 0-4 nella semifinale di ritorno di Coppa del Re, nella passata stagione (e soprattutto dopo aver vinto 1-0 al Santiago Bernabeu) e il 4-1 nella finale di Supercoppa, partita questa disputata in campo neutro.
L’ultima vittoria di Xavi è quella del marzo 2023 nella Liga, in trasferta abbiamo appunto il timbro inutile in Coppa con l’autogol di Eder Militao, in campionato invece abbiamo l’incredibile 4-0 del marzo di due anni fa con la doppietta di Pierre-Emerick Aubameyang e i gol di Ronald Araujo e Ferran Torres. Curiosamente invece Ancelotti non ha mai battuto Xavi in casa: abbiamo 21 partite totali contro il Barcellona con 9 vittorie, altrettante sconfitte e tre pareggi, l’ultima affermazione tra le mura amiche per lui è dell’ottobre 2014 nella sua precedente esperienza al Real Madrid, a segno (dopo la rete di Neymar) Cristiano Ronaldo su rigore, Pepe e Karim Benzema. (agg. di Claudio Franceschini)
REAL MADRID BARCELLONA, TEMPO DI CLASICO IN SPAGNA
Ci sono partite dove basta pronunciare una parola per infiammarle in partenza e il “Clasico” è una di queste. La diretta Real Madrid Barcellona, appuntamento a domenica 21 aprile alle ore 21:00, è anche l’ultima spiaggia per i balugrana. La squadra di Xavi è attualmente -8 dai Blancos a 7 partite dal termine. Un successo esterno, oltre da morale, porterebbe il Barça a -5, una situazione comunque scomoda ma migliore di quella attuale.
Il Barcellona arriva da una bruciante eliminazione in Champions League col PSG, ma in campionato le cose ultimamente andavano molto bene con la sconfitta che manca dal 27 gennaio contro il Villarreal. Il Real Madrid invece potrebbe dare un colpo alla classifica non indifferente in caso di vittoria così come potrebbe mantenere invariate le distanze ma rosicchiando una giornata di campionato.
REAL MADRID BARCELLONA, LE PROBABILI FORMAZIONI
Ora che siamo arrivati fino a questo punto, analizziamo le probabili formazioni della diretta Real Madrid Barcellona. I padroni di casa optano per un 4-3-1-2 con Lunin in porta, difesa a quattro con Carvajal, Nacho Fernandez, Rudiger e Mendy a chiudere il reparto. A centrocampo spazio a Valverde, Tchouameni e il ritorno di Modric dal primo minuto. Bellingham agirà da trequartista con Vinicius e Joselu in attacco.
Il Barcellona risponde con l’assetto tattico 4-3-3. Tra i pali Ter Stegen, pacchetto arretrato con Koundé, Cubarsi, Martinez e Cancelo. Le due mezzali saranno De Jong e Pedri con Christensen in regia. Davanti Yamal, Lewandowski e Raphinha.
REAL MADRID BARCELLONA, QUALI QUOTE?
Se volete scommettere sulla diretta Real Madrid Barcellona, sappiate che la vittoria dei blaugrana è data a 4 volte la posta in palio. L’1 invece lo troviamo a 1.80 con il pareggio a 3.80.
Se vi aspettate un gara ricca di reti allora potrebbero interessarvi sia il Gol a 1.53 sia l’Over 2.5 a 1.57. Chiudiamo con il risultato esatto dell’andata ovvero il 2-1 per il Real Madrid, questa volta quotato 8.50.
