Il contesto artistico italiano, nel corso degli anni, è stato arricchito e costruito da personalità che forse non hanno ottenuto la notorietà che meritavano ma che con il proprio contributo hanno dato vita a delle vere e proprie ‘rivoluzioni’ nel settore. Luisa Sax – all’anagrafe Luigia Vecchiet – ne è forse un esempio: poeta, performer e videomaker; così di descrive sul suo profilo X ma molti ricorderanno come il suo contributo più proficuo è stato nel mondo della musica, con particolare riferimento al genere punk-rock.
Luigia Vecchiet – in arte Luisa Sax – deve la sua notorietà principalmente alla militanza con la band Clito; un gruppo che non ha avuto lunga vita ma che in qualche modo ha rivoluzionato il mondo punk-rock e non solo per il fatto di vantare il merito di essere il primo gruppo appartenente a tale genere musicale composto unicamente da donne. Un aneddoto da annoverare è il ‘clamoroso’ rifiuto al celebre Federico Fellini: le componenti delle Clito ricevettero infatti la proposta di essere incluse per “La città delle donne”, per l’appunto declinando.
Luigia Vecchiet, alias Luisa Sax: un pezzo di storia della musica italiana con il gruppo delle ‘Clito’
Come anticipato, le Clito ebbero una vita breve dal punto di vista della carriera musicale. Fondate nel 1977 – anche da Luigia Vecchiet, in arte Luisa Sax – si sciolsero appena 3 anni dopo, nel 1980. Tanto bastò per scrivere comunque una pagina importante dell’industria musicale, non solo del tempo, ma anche per le influenze successive nel mondo punk-rock tutto al femminile.
Luigia Vecchiet – alias Luisa Sax – ha proseguito la carriera artistica dedicandosi principalmente alla sperimentazione musicale e alla passione poetica. Quest’ultimo ambito è sempre stato veicolato con la musica, soprattutto con la realizzazione di video-poesie dai toni introspettivi, suggestivi e a tratti condite da una sorta di surrealismo. Un lavoro pregevole, carico di spunti e che forse meriterebbe maggiore notorietà nel panorama artistico. Sul conto della vita privata di Luigia Vecchiet c’è invece poco da raccontare: l’artista ha sempre escluso la sua vita privata dall’attenzione mediatica, mettendosi in risalto unicamente per il suo estro e talento.