Vincenzo Mollica e i problemi di salute: “Cerco di andarci d’accordo“
Vincenzo Mollica verrà omaggiato con un David Speciale il prossimo venerdì 3 maggio 2024, data in cui andrà in onda su Rai1 la cerimonia dei David di Donatello. Un riconoscimento prestigioso per un volto simbolo del giornalismo italiano, che si è ritirato dalla scena pubblica dopo il pensionamento e per via di alcuni problemi di salute, come la cecità e la malattia di Parkinson. Il giornalista, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha raccontato come sta convivendo con queste problematiche.
“Vado avanti con Mr Parkinson e Miss Cecità, cerco di andarci d’accordo – ammette – ci sono giornate più nere e giornate più luminose, pace non si fa mai. Spero che non mi accompagnino nell’aldilà e vengano fermati prima“. I momenti no nella vita di Vincenzo Mollica sono numerosi e, per farsi forza nelle giornate più difficili, rivela qual è il rimedio migliore: “Cerco di tenermi in tasca sempre un sorriso pronto per tutti gli usi: è speranza allo stato puro“.
Vincenzo Mollica: “Mia moglie e mia figlia sono la benedizione della mia vita“
Nonostante i problemi con la cecità, Vincenzo Mollica non si fa di certo abbattere né tantomeno rinuncia a godersi un buon film, anche solo ascoltando le voci in sottofondo: “Certe volte ripasso sequenze di film che avevo amato, e la memoria mi restituisce le immagini. Mi ha aiutato un consiglio di Ennio Morricone: sentirai meglio la colonna sonora e le parole, le immagini si faranno da sole“.
Il giornalista, nel corso dell’intervista, ha anche rivolto un pensiero affettuoso alla moglie Rosa Maria e alla figlia Caterina, che sono sempre al suo fianco: “Se mi venisse data la possibilità di rivedere per due ore, guarderei mia moglie Rosemarie e mia figlia Caterina, la benedizione della mia vita, il più bel film che mi sia capitato nella vita“.