Dopo più di 10 anni (11 per l’esattezza, era il 2013) dal lancio del servizio Enjoy di Eni che permette di noleggiare una flotta di auto sparse in tutta Italia, poi impreziosito dai piccoli furgoni Doblò utili per i traslochi e da una parco auto che ha ormai raggiunto le 3mila unità; l’azienda si prepara ad aumentare ulteriormente i suoi servizi con ben 12 nuovi Enjoy Point che saranno istallate dal Lazio fino alla Sardegna, passando anche per Umbria, Molise e Abruzzo. Così, i punti per noleggiare le piccole 500 (in larghissima parte elettriche) salgono a 35, disegnando nel nostro Bel Paese una vera e propria mappa di punti strategici in cui si può ‘abbandonare’ la propria auto casalinga per scegliere una Enjoy, con la certezza che al ritorno ci sarà sempre un parcheggio disponibile (oltre alla propria auto ad attendervi).
Di fatto il car sharing (appunto, la citata condivisione di auto che non appartengono a nessuno e possono essere sbloccate ed utilizzate da tutti) si è affermato per essere uno dei metodi più comodi e green per la mobilità cittadini ed extra-cittadina: una valida alternativa alla propria auto difficile da parcheggiare in contesti come Milano, Torino, Napoli o Roma (dove Enjoy si è ormai affermato, ma non ha ancora portato i suoi Point, ad esclusione di un unico nella Capitale); ma anche ai mezzi pubblici, specialmente in questo periodo di frequentissimi scioperi.
Come funzionano e cosa sono gli Enjoy Point: gli hub della mobilità smart, shared e green
Oltre alla possibilità di noleggiare le 500 della flotta Enjoy, le 35 stazioni di scambio (inclusi, ovviamente, i 12 nuovi) puntano ad essere delle vere e proprie ‘mobility hub‘, fornendo agli iscritti all’app Enilive una serie di servizi utili sia per il loro viaggio (come i Telepass Point, ma anche gli autolavaggi EniWash e stazioni di rifornimento), che per la vita di tutti i giorni (tra bar, negozi e sportelli per pagare le bollette o ritirare i pacchi). Precisamente, spiega Eni in un comunicato, i nuovi Enjoy Point saranno aperti a Civitavecchia, Frescati, Cassino, Perugia, Foligno, L’Aquila, Pescara, Ortona, Campobasso, Cagliari, Olbia e Alghero, tutti distribuiti in punti strategici per lasciare la propria auto e facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
L’accesso ai mezzi, come sempre, sarà limitato agli iscritti all’applicazione dedicata, ma la buona notizia è che per farne parte basteranno pochi minuti (oltre ad un paio di giorni per verificare la validità della vostra patente e gli eventuali precedenti sulle effrazioni commesse) e ovviamente l’app in questione, disponibile su tutti i sistemi mobile. Nei Point si potranno noleggiare le Enjoy prenotandole dall’app con un massimo di 24 ore di anticipo, oppure semplicemente inserendo targa e codice (lo trovate in piccolo nella parte in basso a destra del parabrezza!) e attendendo pochi secondi per lo sblocco: l’unico limite è che il proprio viaggio dovrà partire e terminare nello stesso punto; ma il vantaggio è la competitività dei prezzi delle tariffe (disponibili al minuto, all’ora o giornalieri, senza dimenticare gli abbonamenti) che coprono anche l’assicurazione e il carburante.