Tanta musica e spunti di riflessione, brani inediti e hit già note e amate; questo e tanto altro abbiamo visto e stiamo vedendo grazie al Concerto del Primo Maggio 2024 a Roma. L’attenzione si è certamente alzata quando sul palco del Circo Massimo è salito Morgan; il cantautore ha avuto subito un piccolo problema tecnico che ne ha rallentato di qualche secondo l’esibizione dato che la chitarra sembrava che proprio non volesse funzionare.
Pochi attimi di ‘panico’, poi Morgan è partito alla grande con uno dei suoi cavalli di battaglia e come sempre con il suo timbro potente e graffiato. Ultimata l’esibizione il cantautore ha chiamato a sé l’attenzione del pubblico per un breve discorso sul mondo della musica e sulla mancanza di tutele da parte dello Stato, a suo dire, a vantaggio dell’industria musicale.
Morgan alza la voce al Concerto del Primo Maggio 2024: “Lasciati nelle mani del becero mercato, ‘squalo’…”
“La musica è una cosa molto più importante di quello che i politici pensano che sia. Tanto è vero che oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano e giustamente voi avete il vostro spettacolo; ma sul palco non è festa, è lavoro. Io voglio ringraziare tutte le persone che sono qui a far in modo che ci sia questo spettacolo…”. Inizia così il discorso di Morgan al Concerto Primo Maggio 2024, un freccia diretta al contesto politico e alla mancanza di tutele per gli artisti che abitano il mondo della musica.
“Le persone che sono qui sono dei ragazzi, competenti e persone che hanno studiato che non hanno alcun tipo di tutela legale in questo Paese. Gli artisti non sono per niente considerati e rispettati dalla politica, dal popolo invece si”. Prosegue così Morgan, prima di affondare ulteriormente il colpo: “Diciamo ai signori politici che noi italiani siamo gli inventori della musica… Non rendersi conto di questo, lasciarci privi di tutela legale nelle mani del becero mercato, ‘squalo’, senza una considerazione da parte dello Stato è un segno di grande arretratezza”. Il cantautore ha poi concluso il suo discorso al Concerto Primo Maggio 2024: “Questo è il mio umile pensiero in questo giorno dedicato ai lavoratori, e godiamoci la festa”. Le parole di Morgan hanno però ricevuto pochi applausi; più marcato invece qualche fischio. La performance è poi proseguita, con tanto di lancio della chitarra tra il pubblico e duetto finale con Noemi.