In Germania un eurodeputato socialista dell’Spd, Matthias Ecke, è stato aggredito mentre stava affiggendo i manifesti per la sua campagna elettorale per le Europee a Dresda. In quattro, come riportato da Bild, lo hanno ferocemente picchiato, con calci e pugni che gli hanno provocato delle gravi fratture al volto e non solo. Il quarantunenne sarà costretto a sottoporsi ad una delicata operazione. La Polizia della Sassonia intanto sta indagando su quanto accaduto.
La sensazione è che l’aggressione sia legata a un movente politico e, in particolare, ai movimenti di estrema destra. Gli autori del gesto non sono stati ancora identificati, anche perché la vittima ha perso conoscenza a causa della violenza delle botte. L’episodio tuttavia ha destato molto clamore, soprattutto perché purtroppo non isolato. Un volontario ventottenne infatti ha subito lo stesso atto mentre appendeva dei manifesti a sostegno dei Verdi. Per gli inquirenti i colpevoli sarebbero i medesimi. Il timore è che possano colpire ancora nei prossimi giorni.
Il sostegno a Matthias Ecke, l’eurodeputato aggredito in Germania
Matthias Ecke, l’eurodeputato dell’Spd aggredito in Germania, ha ricevuto messaggi di solidarietà da ogni parte del mondo. “Grazie a tutti per gli auguri di buona guarigione. La solidarietà è la nostra forza, non ci faranno stare muti!”, ha scritto sulla sua pagina Facebook. In molti senza usare mezzi termini hanno definito quanto accaduto come un “atto fascista” che rappresenta un “grave attacco alla democrazia”. Il ministro degli Interni tedesco, Nancy Faeser, ha rivelato di essersi messa personalmente in contatto con la vittima e di volere a tutti i costi chiarire nei dettagli quanto accaduto.
Il supporto è arrivato anche dall’Italia e in particolare dalla segretaria del Pd, Elly Schlein. “Siamo qui anche per dire insieme a tutte le altre forze socialiste, democratiche e progressiste un forte no alla violenza politica e fascista in ogni sua forma, in ogni suo tentativo di intimidire chi si impegna ogni giorno per la politica, come fa il nostro collega come Matthias a cui va il nostro abbraccio e il supporto dell’intera comunità democratica”, questo quanto affermato nel corso di un evento a Berlino.