Terzo storico mandato per Sadiq Khan, che è il primo sindaco di Londra a fare tris ed ha ottenuto la seconda maggioranza più grande nella storia della carica di guida della City. Rispetto al 40% del 2021, il laburista, primo sindaco musulmano di sempre di Londra, ha ottenuto il 44% e così resterà in municipio fino al 2028. Nel suo discorso post vittoria, Khan ha riconosciuto che la corsa è stata complicata, infatti ha vissuto «un paio di mesi difficili», ma è orgoglioso di aver «risposto alla paura con i fatti, all’odio con la speranza e ai tentativi di dividere con gli sforzi di unire».
Ma si è rivolto anche alla sua famiglia, chiedendo scusa per i momenti difficili che hanno dovuto affrontare: «So che ci sono stati dei momenti in cui questo lavoro vi ha messo a dura prova. Non è giusto, né corretto. Alcune cose sui social media, le proteste vicino a casa nostra, le minacce… È sconvolgente, spaventoso e sbagliato. Mi dispiace davvero di avervi fatto passare tutto questo». D’altra parte, Sadiq Khan è consapevole che la sua famiglia condivide le sue convinzioni.
LA RIVALE SCONFITTA CHIEDE LA RIFORMA DELLA POLIZIA
Nel suo discorso, Sadiq Khan ha chiarito già qual è la strada da seguire. «Abbiamo già fatto grandi passi avanti per ripulire la nostra aria. Continueremo ad affrontare l’inquinamento, che si trovi nelle nostre strade o nei nostri fiumi». Invece, la rivale Susan Hall, oltre a congratularsi con lui, lo ha esortato a rendere una «priorità assoluta» la riforma della polizia di Londra per far sì che i londinesi «si sentano di nuovo al sicuro. Amo Londra e invito Sadiq a impegnarsi di più per renderla migliore per il bene di tutti noi».
Stando a quanto riportato dallo Standard, che ha analizzato i risultati elettorali, Khan ha superato il suo rivale conservatore in due circoscrizioni chiave dove in precedenza dominavano i conservatori: West Central, che comprende Westminster, Kensington e Chelsea e Hammersmith e Fulham, e South West, che comprende Richmond, Kingston e Hounslow. Su 14 circoscrizioni, la Hall ha ottenuto più voti di Khan solo in cinque: Bexley e Bromley, Havering e Redbridge, Croydon e Sutton, Ealing e Hillingdon e il suo territorio di origine, Brent e Harrow. Per quanto riguarda l’affluenza, circa 2,5 milioni di londinesi si sono recati alle urne, con un’affluenza leggermente in calo dal 42% di tre anni fa al 40,5%.
TORY KO: SUONA L’ALLARME PER IL PREMIER SUNAK
Altra sconfitta per i Tory, annunciata per il premier Rishi Sunak, che infatti ha attribuito il ko alla frustrazione degli elettori. Il risultato è troppo deludente, però, per essere commentato sbrigativamente dal leader di centrodestra, il cui partito è al potere da 14 anni e ha portato alla Brexit. Infatti, Sunak è già in allarme in vista delle prossime elezioni generali, in programma a gennaio, anche se il Labour auspica che vengano anticipate all’estate.