SEGGI EUROPEE, LE PROIEZIONI NEI SONDAGGI POLITICI EUROPE ELECTS: MELONI RAGGIUNGE MACRON, CROLLO SOCIALISTI, ID CRESCE
Non è notizia freschissima ma è un trend che si consolida quello che osserviamo negli ultimi sondaggi politici raccolti da Europe Elects e pubblicati sabato da “Libero Quotidiano”: il partito europeo di Giorgia Meloni – e a stretto giro anche quello di Matteo Salvini e Marine Le Pen – non solo avvicinano ma “braccano” idealmente Renew Europe di Emmanuel Macron ad un mese dalle Elezioni Europee dell’8-9 giugno. L’asse di destra dopo i 5 anni di governo PPE-PSE-Renew cresce ulteriormente, dimostrano una certa insofferenza nell’elettorato europee per le politiche “ultra-green” del duo Von der Leyen-Timmermans, tanto che la stessa Presidente della Commissione Ue pare abbia capito l’antifona e da mesi sta tentando un avvicinamento piuttosto concreto con l’ECR di Meloni.
Le stime sui seggi Ue inquadrate dai sondaggi Europe Elects del resto confermano quanto visto in queste ultime settimane: i Conservatori recuperano terreno e insidiano al terzo posto il liberali di Macron, con appena dietro Identità e Democrazia che partecipa attivamente all’importante “gara” per il podio in Ue dopo gli inarrivabili Popolari e Socialisti. Entrando nelle pieghe dei numeri, i sondaggi politici in arrivo dall’Europa mostrano una crescita del PPE con 183 seggi in proiezione rispetto agli attuali 182 emersi dalle ultime Elezioni Europee 2019. Al secondo posto con un tracollo di ben 22 seggi in meno troviamo invece i Socialisti (S&D) con 140 potenziali europarlamentari eletti, al terzo posto invece appunto la bagarre è costituita dagli 86 a testa per ECR-Conservatori di Meloni (boom pazzesco di 24 seggi in più rispetto alle ultime Europee) e Renew di Macron (Renzi-Bonino e Calenda). Appena dietro gli 84 seggi di Salvini e Le Pen con ID, ben 11 seggi in più rispetto ai risultati del 2019: via via poi tutti gli altri partiti Ue, con i 48 dei “non-iscritti” (di cui fa parte il M5s di Conte), 9 in meno la variazione, gli altrettanti 48 dei Verdi – anche qui tracollo pesante con 26 seggi in meno potenziali rispetto al 2019 – e i 44 della Sinistra-Left (+3).
I SONDAGGI POLITICI ITALIANI VERSO LE EUROPE, INTENZIONI DI VOTO EMG: FDI +7% SUL PD, CRESCE LEGA AL 9%
Dai dati europei torniamo un attimo agli scenari italiani dove resta comunque la combo Elezioni Europee-Amministrative in arrivo tra appena un mese: i sondaggi politici più recenti sono quelli di Emg per la Rai raccolti l’1 maggio e pubblicati il 3 maggio scorso, e confermano quanto già visto nella Supermedia YouTrend della scorsa settimana. Fratelli d’Italia con Meloni candidata e capolista guida ancora con pieno vantaggio il “borsino” dei partiti verso le Europee, aumentando i consensi rispetto agli stessi sondaggi di fine aprile. FdI al 27,8% (+0,3%) distanzia il Pd di Elly Schlein, ancora al 20,3% e in calo rispetto alla settimana precedente: al terzo posto perdendo lo 0,2% troviamo il M5s di Conte, mentre in netta ripresa viene data la Lega di Salvini al 9% sopravanzando il duo Tajani-Lupi.
Le intenzioni di voto dei sondaggi politici Emg vedono infatti il duo pro-PPE (Forza Italia più Noi Moderati) all’8,2%, quasi doppiando la lista Stati Uniti d’Europa di Renzi e Bonino che guida il gruppo di partiti in lotta per la soglia di sbarramento al 4%: il duo pro-Renew ad oggi vale il 4,7% dei consensi ma è in calo da settimane e vede avvicinati tanto l’Alleanza Verdi-Sinistra al 3,9% quanto Azione di Calenda al 3,4%, questi ultimi due comunque ad oggi tagliati fuori dal Parlamento Ue se si votasse subito. Chiudono i sondaggi politici per la Rai la lista Santoro dei pacifisti al 2,5% e la maxi-lista di Cateno De Luca “Libertà” che raggruppa più formazioni politiche recuperando fino al 2% su scala nazionale. I sondaggi politici Emg questa settimana registrano un’astensione dell’elettorato al voto pari al 45,4%, ancora dunque piuttosto incidente.