La Grecia partecipa dal lontano 1974 all’Eurovision Song Contest ed è arrivata alla vittoria una sola volta, nel 2005, ospitando la kermesse l’anno successivo. Quest’anno, per la seconda semifinale di giovedì 9 maggio, il Paese proporrà una vera bomba di talento, la cantante rapper Marina Satti, che presenterà il brano ZARI, in lingua greca.
Marina Satti, chi è la rappresentante della Grecia, in gara all’Eurovision 2024
Raggio di luce greco pronto ad abbagliare l’Europa! Marina Satti è un giovane e dirompente talento della scena ellenica. Voce magnetica, capace di stregare con il suo stile inconfondibile, mix esplosivo di pop, venature folk e lampi elettronici. L’araba fenice della musica greca, costantemente in bilico tra tradizione e innovazione. Tra le più brillanti stelle emergenti del firmamento greco.
Euforica per l’opportunità di rappresentare la Grecia sul palco più ambito d’Europa: nelle recenti interviste, ha descritto ZARI come un potente grido di libertà di espressione e accettazione di sé. Messaggio rivoluzionario ed essenziale, da portare alle orecchie dell’intero continente.
Marina Satti, significato della canzone ZARI, in semifinale all’Eurovision 2024
ZARI è un brano che grida, rivendicando il diritto ad essere se stessi senza filtri. Energia pura condensata in un’esplosione ritmica, che fonde il calore delle radici elleniche con le avveniristiche geometrie del suono contemporaneo. Testo ricco di immagini evocative, metafore audaci che diventano slogan. La gioventù greca che si fa portavoce di un’emancipazione globale. La cantante coglie l’occasione di liberarsi da un amore che era in realtà tutta una bugia e lo fa rivendicando la propria autonomia e forza. Il pezzo non permette di stare fermi e farà certamente ballare il pubblico di Malmö.