ELEZIONI EUROPEE 2024, I SONDAGGI POLITICI DEMETRA PER CISE-LUISS: DATI “INEDITI” PER AVS E FDI, LEGA APPENA SOTTO IL 10%
Entrando nell’ultima settimana prima del silenzio elettorale per le Elezioni Europee 2024 (in Italia scatta a 15 giorni dal voto), i sondaggi politici affollano le segreterie dei partiti e presentano scenari e situazioni alle volte anche molto diverse tra loro. È il caso ad esempio dei sondaggi raccolti da Demetra per lo studio CISE-LUISS tra il 2 e il 9 maggio scorso: tra il voto più basso per Fratelli d’Italia e l’autentico “boom” di Alleanza Verdi-Sinistra, le intenzioni di voto rappresentano una sorta di “unicum” rispetto agli altri sondaggi politici degli ultimi giorni, come dimostra anche l’ultima Supermedia YouTrend che registra differenze importante rispetto a questi dati Demetra.
Con una quota più bassa rispetto al trend dell’ultimo periodo, con il 25% FdI vincerebbe le Europee in Italia ma avrebbe un dato inferiore ai risultati delle Politiche (quando vinse con il 26% delle preferenze): stima al ribasso per la lista con Meloni capolista, ma altrettanto per il Pd di Elly Schlein che viene data da Demetra attorno al 19,5% su base nazionale. Al terzo posto si avvicina il M5s di Giuseppe Conte, salito fino al 16,6% anche se permane il mancato apparentamento con altre famiglie europee: ottimo risultato invece per la Lega di Salvini (con il generale Vannacci protagonista nelle liste) che al 9,8% sfiora quota 10 e mette distanza agli alleati di Forza Italia a quota 8,7% in tandem con Noi Moderati di Lupi.
I GRADIMENTO DEI MINISTRI: TAJANI E CROSETTO TOP, SEGUONO GIORGETTI E NORDIO. I SONDAGGI POLITICI YOODATA
A chiudere i sondaggi politici raccolti da Demetra per lo studio CISE-LUISS ci pensa la folta bagarre per superare lo sbarramento imposto dalla legge elettorale delle Europee 2024: a sorpresa, AVS con Ilaria Salis candidata supererebbe ad oggi la lista di Renzi e Bonino, con Calenda addirittura sotto quota 4% e dunque fuori dalla possibilità di presentare eletti nei seggi del nuovo Europarlamento. In termini “numerici”, l’Alleanza “green” tra Fratoianni e Bonelli prende il 6,5% secondo il gradimento degli elettori intervistati, con il 5,1% per Stati Uniti d’Europa e con il 3,7% invece per la lista Azione: tutti gli altri partiti minori assieme puntano ad un massimo 3% mentre la lista di Michele Santoro, “Pace terra e dignità”, non va oltre il 2,1%.
Tornando ad una sfera più “italiana”, la rassegna quotidiana dei sondaggi politici proviamo a chiuderla per il momento con una fresca rilevazione sulla fiducia espressa nei Ministri del Governo Meloni, alcuni di essi volti “big” dei partiti in corsa per le Elezioni Europee. Secondo i sondaggi di Yoodata raccolti tra il 15 e il 17 maggio 2024, sul “podio” dei Ministri troviamo il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani (FI) con ben il 48% delle preferenze: al secondo posto il Ministro della Difesa Guido Crosetto (FdI) con il 46% di consenso, appena davanti al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti (Lega) al 45%. Appena sotto il podio il Guardasigilli Carlo Nordio (FdI) con il 41% delle preferenze, battuto il Ministro dell’Interno leghista Piantedosi (37%) e il Ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso (FdI) al 33%. Allo stesso voto chiudono il “borsino dei Ministri” di Yoodata i leghisti Valditara (Istruzione) e Salvini (Trasporti), appena davanti alla Ministra dell’Università Bernini (FI) e quello della Cultura Sangiuliano.