CASO LILIANA RESINOVICH: UNA TESTIMONIANZA INCASTRA SEBASTIANO?
Quarto Grado è tornato sul caso di Liliana Resinovich durante la puntata di ieri e nell’occasione ha mandato in onda l’intervista ad una albergatrice, tale Jasmina Zivkovic, che ha raccontato di avere conosciuto sia Lily quanto il marito Sebastiano Visintin: “Sono arrivati qui in bici e poi hanno continuato a venire, erano delle persone care per me”. Dal 2017 ha ospitato i due più volte nella sua struttura in provincia di Udine e nel corso degli anni è diventata amica di entrambi. Jasmina ha espresso dubbi sul comportamento di Sebastiano: sarebbe scoppiata una lite il 21 ottobre del 2021, meno di due mesi prima della scomparsa di Liliana Resinovich: “Durante la notte ho sentito una discussione ma non si capiva di cosa stessero discutendo, l’indomani mattina ho sentito ancora Sebastiano che stava urlando tantissimo, a mala pena sentivo invece la voce di Lily”.
A luglio del 2021 invece: “Lui ha cominciato a togliere gli zaini dalla macchina e poi ad un certo punto ha preso uno zaino e gliel’ha lanciato davanti ai piedi, in una maniera… io volevo aiutarla ma lei ha detto no grazie, aveva gli occhi pieni di lacrime”. Possibile che il matrimonio fra i due non fosse tutto rose e fiori? A riguardo l’albergatrice ricorda una strana richiesta di Liliana Resinovich: “Mi prende dal polso, mi porta in un’altra stanza e mi dice: “Per favore la prossima volta che Sebastiano prenota per una stanza tu dagli sempre quella con due letti singoli”, poi lui esce fuori dal bagno, si rende conto che io e Lily stiamo parlando e dice cosa state dicendo? E lei ha cercato di distogliere l’attenzione”.
LILIANA RESINOVICH, LA RISTORATRICE: “SEBASTIANO MI DISSE CHE ERA STATO UN INCIDENTE…”
L’albergatrice è inoltre turbata da una frase che l’uomo ha pronunciato dinanzi a lei: “Quando ho cominciato a dirgli che doveva fare qualcosa (Lily era già sparita ndr) e che non poteva starsene con le mani in mano lui ha detto che era stato un incidente e poi che era fuori di testa e che non sapevo più cosa diceva, poi quando gli ho chiesto chiarimenti mi ha detto che non sapeva più cosa stesse dicendo per la tensione, questo è successo il giorno 18 o il massimo il 19”.
Perchè parla di un incidente Sebastiano? Ma le stranezze non finiscono qui visto che nel giugno del 2022 la donna si sarebbe sentita addirittura minacciata: “Io gli dissi che io e Lily eravamo amiche e che non sapeva ciò che ci eravamo dette e allora lui ha cominciato a camminare avanti e indietro, molto agitato ed è andato fuori di testa completamente, in quell’occasione mi sono sentita minacciata dicendomi che la gente doveva stare attenta a quello che dice perchè e che doveva avere paura per se e per i propri famigliari”. Delle affermazioni che pesano come pietre sul caso di Liliana Resinovich e che Jasmina si è detta pronta a ripetere in procura.