Dopo due giorni di ricerche, sono stati trovati due corpi nel fiume Natisone: sono dei ragazzi dispersi dopo essere stati travolti dalla corrente del fiume Natisone, a Premiariacco. Le salme sono state trovate a centinaia di metri di distanza dall’isolotto dove i tre amici stavano facendo una gita e dove erano stati travolti dall’acqua in piena: le vittime sarebbero Bianca Doros, di 23 anni, e Patrizia Cormos, di 20 anni. Uno dei due corpi è stato già recuperato, come spiegato dai vigili del fuoco, mentre sono ancora in corso le operazioni per riuscire ad arrivare al secondo. Ancora nessuna traccia, invece, di Cristian Casian Molnar, di 25 anni, fidanzato di Bianca.
Le ricerche sono proseguite anche oggi, 2 giugno: le operazioni dei vigili del fuoco durano da due giorni, da quando i giovani hanno lanciato l’allarme per chiedere l’aiuto dei soccorsi. Dei tre corpi, per 48 ore non c’è stata nessuna traccia: solamente una borsetta, con centro un cellulare, era stata trovata nei pressi del fiume. Solamente nella mattinata del 2 giugno, grazie alle condizioni meteo più favorevoli rispetto ai giorni scorsi, i vigili sono riusciti a individuare i due corpi che appartengono alle due ragazze del gruppo.
Fiume Natisone, proseguono le ricerche per trovare il terzo corpo
Nei giorni scorsi i vigili del fuoco hanno scandagliato la zona del fiume Natisone, grazie anche all’aiuto di droni forniti dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Tantissimi volontari hanno lavorato senza sosta per trovare i tre ragazzi ma ora dopo ora si affievolivano le speranze di riuscire a trovarli in vita: nella mattinata di oggi, 2 giugno, purtroppo la triste notizia del rinvenimento di due corpi, delle due giovani del gruppo. Bianca Doros e Patrizia Cormos.
Proseguono intanto le operazioni per il recupero di uno dei due corpi e per le ricerche del terzo giovane, l’unico ragazzo dei tre, Cristian Casian Molnar, 25enne di origine romena che si trovava in Italia in vacanza dopo aver visitato il fratello in Austria. La portata del fiume Natisone nelle ultime ore è tornata quasi alla normalità, in linea con la media del periodo: condizione che ha favorito l’individuazione dei corpi delle due giovanissime vittime, che si erano recate sull’isolotto per festeggiare un esame fatto da Patrizia in mattinata.