Il papa buono, diretto da Ricky Tognazzi
Lunedì 3 giugno, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,25, la miniserie biografica per la televisione del 2003 dal titolo Il papa buono. La pellicola ripercorre la vita di papa Giovanni XXIII ed è scritta e diretta dal regista, attore e produttore cinematografico Ricky Tognazzi, uno dei più importanti autori cinematografici italiani della sua generazione, con progetti come Ultrà (1990), Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012) e Se potessi dirti addio (2024).
Nei panni di papa Roncalli nella sua vita adulta, l’attore britannico Bob Hoskins, pluripremiato per la sua interpretazione in Mona Lisa (1986). Ad interpretare invece Angelo Roncalli da giovane, l’attore e conduttore radiofonico italiano Fabrizio Vidale, diventato famoso per il doppiaggio di Remi nel cartone animato Remi – Le sue avventure e di Oliver Hutton in Holly e Benji – Due fuoriclasse.
Nel cast del film Il papa buono anche: Carlo Cecchi, John Light, Rolando Ravello, Roberto Citran, Sergio Bini Bustric, Arnoldo Foà, Francesco Carnelutti, Francesco Venditti e lo stesso Ricky Tognazzi.
La trama del film Il papa buono: un riformatore, molto amato dalla gente per la sua grande umanità
Il papa buono racconta la storia della vita di uno dei papi più amati della storia della Chiesa, papa Roncalli.
Angelo Roncalli nasce nel piccolo paesino di Sotto il Monte il 25 Novembre 1881, in una famiglia molto umile di contadini.
Il piccolo Angelo fin da subito ha un rapporto molto profondo con la fede, che trova il suo giusto spazio negli studi in seminario, a cui Angelo può accedere grazie all’aiuto economico del suo prozio Saverio.
Terminata la sua formazione, Angelo viene ordinato sacerdote nel 1904 e inizia il suo importante percorso, dapprima in Turchia e, in seguito, con la nomina nel 1953 come Patriarca di Venezia.
Il suo percorso di fede raggiunge l’apice nel 1958, quando viene eletto Papa con il nome di Giovanni XXIII.
Nonostante i traguardi raggiunti, ciò che contraddistingue papa Roncalli è la profonda umiltà e la bontà che rivela in ogni suo più piccolo gesto.
Papa Giovanni XXIII sconvolgerà le regole del papato, viaggiando per la prima volta in treno tra i fedeli, andando a trovare i carcerati e prendendo importanti provvedimenti di rivoluzione della Chiesa.
È in questi anni, però, che papa Roncalli deve anche superare alcuni personaggi ostili a lui e alle sue riforme, come il cardinale Mattia Carcano.
Purtroppo papa Giovanni XXIII non riuscì a concludere il suo concilio a causa di un grave tumore allo stomaco che ne causò la morte il 3 giugno 1963.