A palazzo Parigi, hotel del centro di Milano, si riunisce l’assemblea dei soci dell’Inter per nominare gli organi della società, a partire dal Cda e dal nuovo presidente del club. A farla da padrona saranno i nuovi padroni di Oaktree che tetengono il 99% della società: dalle decisioni che verranno prese a partire dalla scelta del nuovo presidente si capirà molto di quello che hanno in mente per il presente e futuro dell’Inter.
I rumors di questi giorni sono stati moltissimi e si sono ridotti a due opzioni. La prima che aveva fatto breccia indicava il notaio Marchetti, dal 2021 nel Cda dell’Inter, come il nuovo presidente designato. Persino da Beppe Marotta era giunta nei giorni scorsi una mezza conferma: del resto l’attuale direttore generale diceva di preferire il campo alla scrivania. Peccato che qualche giorno più tardi siano aumentate vistosamente le azioni che vedevano Marotta indicato come il nuovo presidente dell’Inter.
NUOVO PRESIDENTE DELL’INTER, BEPPE MAROTTA IN POLE!
E nelle ultime ore le voci si stanno facendo sempre più insistenti e paiono aver fatto breccia nello stesso Marotta che pare non rifiutare più questa opzione. L’idea del fondo Oaktree è quella di dare pieni poteri a Marotta nominadolo nuovo presidente dell’Inter: del resto il dirigente ha dimostrato di saper coniugare l’aspetto sportivo fatto di vittorie con le esigenze di bilancio. Marotta da nuovo presidente potrebbe quindi continuare a presidiare anche l’area sportiva che vedrebbe la promozione di Piero Ausilio come direttore generale e il fido Baccin come ds. Un assetto che farebbe fare un step di carriera a tutti i protagonisti senza alterare l’assetto e la filosofia vincente del gruppo Inter.