La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità, diretta Rai1 e commento live 7 giugno
Tra un capolavoro e l’altro, ascoltiamo La donna è mobile dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi, nella diretta Rai1 de La grande opera italiana patrimonio dell’umanità. Si tratta di un’aria cantata dal personaggio del Duca di Mantova, interpretato meravigliosamente da Juan Diego Flórez. “Quella che stiamo per ascoltare è una di quelle aree più indimenticabili e che più ti entrano in testa”, introduce Cristiana Capotondi, omaggiando Giuseppe Verdi con una curiosità.
“Pensate che Giuseppe Verdi la fece ascoltare poco prima del debutto al tenore, per evitare che i gondolieri veneziani che si mettevano fuori dal teatro, diffondessero quelle note nei canali di Venezia”. Ad interpretare la Donna è Mobile, nelle vesti del duca di Mantova, come dicevamo, è Juan Diego Flórez: applausi scroscianti in chiusura per il tenore peruviano dopo una performance eccezionale. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità, ecco Giuliano Buratto
Luca Zingaretti, Cristiana Capotondi e Alberto Angela si alternano a cadenza perfetta per presentare e introdurre le stelle dell’opera, nella serata evento de La grande opera italiana patrimonio dell’umanità all’Arena di Verona e in diretta Rai1. Così sul palco si sono susseguiti tenori del calibro di Luca Sali e Gianluca Buratto, ma anche la stella della danza Roberto Bolle.
“Un’altra grande costante è il racconto dell’amicizia, l’importanza dei gesti…”, le parole perfette scelte da Cristiana Capotondi per introdurre la Vecchia zimarra della Bohème di Giacomo Puccini cantata nel quarto ed ultimo quadro dal filosofo Colline. Sale dunque sul palco, tra gli applausi dei dodicimila dell’Arena, Gianluca Buratto, per un’altra performance dalle mille emozioni, in una serata dalla scaletta ricchissima di capolavori. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Il monologo di Luca Zingaretti a La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità
Luca Zingaretti ci regala un intenso monologo nella notte dedicata a La grande opera italiana patrimonio dell’umanità. L’attore romano pone enfasi sull’universalità dell’opera, cercando di abbattere alcuni pregiudizi e luoghi comuni. “Perché l’opera non è status sociale, livello di istruzione. Tanti anni fa – racconta Zingaretti – conobbi una signora che non aveva il diploma delle elementari che sapeva tutte le opere. Allora cosa ci colpisce così profondamente? La musica, la storia e il libretto, ma qualcos’altro ci sfugge. Cosa ci emoziona nel Va pensiero di Verdi o nella Tosca di Puccini?”, si domanda il conduttore.
“Sul palco nulla è reale, tutto è dichiaratamente artefatto, nessuno si dichiarerebbe alla propria amata cantando eppure non ci interroghiamo di questo, tutto arriva così forte e potente. Perché? E’ la trasmissione di un sentimento in purezza. Qualcosa entra nella testa delle persone, qualcosa non mediato da meccanismi psicologici, è un po’ come il sentire dei bambini”, la sua emozionante risposta. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità: applausi per Luca Salsi
La diretta Rai1 de La grande opera italiana patrimonio dell’umanità ha portato una ventata di cultura e tanto talento sulla rete ammiraglia della tv di Stato. Dalle stelle che stanno calcando il palco ai conduttori, passando per gli 12.500 spettatori che stanno riempiendo l’Arena di Verona, tutti sono protagonisti in questa notte unica, assieme ovviamente alle grandi star della lirica, che ci catturano con le interpretazioni più iconiche: dal Barbiere di Siviglia alla Bohème, dal Nabucco alla Cavalleria rusticana, passando per Norma, Turandot, Rigoletto e Tosca.
Applausi a non finire per i protagonisti di questo concerto-evento, ma anche per le istituzioni: abbiamo già accennato all’accoglienza calorosa riservata a Mattarella e Meloni, ma anche a Zingaretti quando introduce Luca Salsi. “L’opera è una storia che contiene altre storie…”, anticipa brevemente l’attore romano prima di accoglie Salsi tra gli applausi. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Alberto Angela introduce La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità
Su Raiuno ci stiamo godendo in diretta lo spettacolo de La grande opera italiana patrimonio dell’umanità, in una location da mille e una notte come l’Arena di Verona. Tutto bellissimo, a cominciare dai protagonisti di questa serata evento, con le stelle dell’opera e della cultura. L’apertura della puntata, curata al bacio dal trio Zingaretti, Capotondi e Angela, è stata preceduta da un brindisi simbolico tra Bruno Vespa e Vittorio Grigolo. “Sarà una serata magica per celebrare l’opera patrimonio delle umanità”, promette la Capotondi.
“Una serata davvero speciale”, dice Zingaretti in uno dei primi collegamenti, esaltando l’orchestra, il coro e il corpo di ballo che animeranno la puntata. E invece una vera e propria ovazione faraonica quella riservata ad Alberto Angela, il narratore di questa grande serata dedicata alla musica lirica e alla danza. E’ lui che ci accompagna in questo viaggio, con la sua voce profonda e rassicurante… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità su Rai Uno: Riccardo Muti apre le danze
Una grande serata dedicata alla grande musica lirica ma anche alla danza e ai grandi compositori italiani e stranieri quella de La Grande Opera Italiana Patrimonio dell’Umanità, in onda questa sera 7 giugno su Rai Uno dall’Arena Di Verona. Sarà il maestro Riccardo Muti a dare il via alla serata, così come annuncia la scaletta, puntando l’attenzione del pubblico su una serie di sinfonie che vanno dal Nabucco di Verdi alla Norma.
Grande attesa per le esibizioni di Roberto Bolle e dell’étoile del Teatro alla Scala di Milano Nicoletta Manni sulle note di Madama Butterfly (Coro a bocca chiusa) e Cavalleria Rusticana (Intermezzo). Le due star della danza classica allieteranno il pubblico con il loro talento, alternandosi alle musiche di grandi compositori come Bizet, Donizetti e Giuseppe Verdi. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità: anticipazioni della serata dedicata alla lirica
Il venerdì sera di Raiuno è dedicato alla grande Opera Italiana considerata patrimonio dell’umanità e che ha come location speciale l’Arena di Verona, da sempre tempio della lirica, della danza e della musica. Oggi, venerdì 7 giugno 2024, in prima serata, Alberto Angela, Luca Zingaretti e Cristiana Capotondi raccontano così la grande Opera Italia patrimonio dell’umanità insieme alle grandi star della lirica e della danza che si esibiranno nel corso della serata regalando emozioni intramontabili non solo al pubblico presente all’Arena, ma anche agli spettatori di Raiuno.
Con Alberto Angela che torna in tv dopo aver raccontato lo sbarco in Normandia, Cristiano Capotondi e Luca Zingaretti sarà così possibile scoprire la storia della grande opera lirica, ma anche dei vari protagonisti che, nel corso degli anni, hanno portato nel mondo il valore e la bellezza dell’opera lirica italiana. In un’unica serata, così, sarà raccontata la storia dell’opera lirica fino al riconoscimento Unesco avendo come location lo spettacolare teatro all’aperto dell’Arena di Verona.
La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità: i protagonisti della serata
La serata de “La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità” si aprirà con il maestro Riccardo Muti che dirigerà l’orchestra e i brani più rappresentativi della lirica italiana partendo dal mondo di Guglielmo Tell e Norma fino all’epopea verdiana e risorgimentale di Nabucco e Macbeth per poi passare alle pagine sinfoniche e corali di Mefistofele e Manon Lescaut. Nel corso della serata, poi, saranno eseguiti anche i brani più celebri di Puccini, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Mascagni, Leoncavallo, Giordano, interpretate da un cast irripetibile, diretto dal giovane maestro Francesco Ivan Ciampa.
Sul palco dell’Arena di Verona si esibiranno inoltre le stelle mondiali della lirica italiana come Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Juan Diego Flórez, Ludovic Tézier, Vittorio Grigolo, Luca Salsi, Eleonora Buratto, Francesco Meli. Ad accompagnare la grande musica lirica italiana ci saranno, poi, delle vere stelle mondiali della danza come Roberto Bolle e Nicoletta Manni interpreteranno due coreografie firmate da Massimiliano Volpini.
Come vedere in diretta streaming La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità
L’evento straordinario realizzato dalla Fondazione Arena dal titolo “La grande Opera Italiana patrimonio dell’umanità” è trasmesso in diretta televisiva su Raiuno a partire dalle 20.40. L’evento che sarà trasmesso in mondovisione potrà essere seguito anche in diretta streaming su Raiplay, disponibile come sito o scaricabile come applicazione su tutti i dispositivi mobili. Grazie a Raiplay, inoltre, è possibile vedere l’evento anche in un momento successivo rispetto alla diretta televisiva.