Rocio Munoz Morale rompe il silenzio: “Ecco perché io e Raoul Bova non siamo sposati”
Sono una delle coppie più belle del mondo dello spettacolo. La scintilla è nata sul set ma l’amore è nato a poco a poco ed è stato coronato dall’arrivo di due figlie Luna di 8 anni e Alma di 5. Stanno insieme da 12 anni ma perché Rocio Munoz Morale e Raoul Bova non sono sposati? A rispondere a questa domanda è intervenuta direttamente l’attrice spagnola durante una chiacchierata con Diletta Leotta nel suo podcast MammaDilettante. Rocio ha premesso di essere innamorata come il primo giorno di Raoul e che lui è l’uomo della sua vita.
E subito dopo, però, ha aggiunto: “Mi sarebbe piaciuto sposarmi e vorrei farlo, lo ammetto, ma non è per me l’obbiettivo da raggiungere” Insomma, lei si sposerebbe anche domani ma è l’attore romano il problema, non si è ancora fatto avanti con la fatidica proposta di nozze e per Rocio è impensabile che sia la donna a farla: “Per me non può essere la donna a chiedere di sposarsi, non lo farei mai io con Raul. Se devo essere sincera, mi sarebbe piaciuto sposarmi con mio papà che non c’è più. L’ho sempre immaginata così.”
Rocio Munoz Morales: “Matrimonio con Raoul Bova? Non lo cerco come scrivono”
Per Rocio Munoz Morales il matrimonio con Raoul Bova non è in cima alle priorità: “Spesso i giornali scrivono che cerco il matrimonio ma non è così. Arrivo da una famiglia in cui i miei genitori sono stati sposati per 52 anni e si sono sempre amati tantissimo. È stato un esempio il loro. Mi piacerebbe sposarmi”. Chiuso l’argomento nozze, l’attrice spagnola sull’amore per il suo compagno ha concluso: “Siamo molto innamorati. Non è un amore scontato, ancora ci cerchiamo, tentiamo di stupirci. Se dovessi scegliere una persona con cui andare in discoteca, fare shopping, confessarmi e fare follie sarebbe lui. Abbiamo bisogno di stare insieme, di abbracciarci. A volte quando ci incontriamo di nuovo dopo un po’ ci piace ballare tantissimo.” E sulle figlie Luna e Alma, infine, ha ammesso: “Loro sono il mio punto di salvezza, la mia gioia più grande. Sono orgogliose del papà e del fatto che interpreti Don Massimo. La mia maternità è stata tutta italiana. Le mie bambine sono le mie compagne e anche i no li do con il sorriso.”