Ospite di Piero Chiambretti, Morgan ha affrontato tra i vari temi anche quello di Sanremo, affermando che sarebbe pronto a prendere le redini del Festival della canzone italiana: “Sarei pronto a fare il direttore artistico di Sanremo, l’Italia me lo chiede, gli italiani me lo chiedono. Vorrei fare la bella musica, scegliere le canzoni più belle, non quelle che vanno di più in radio, e far partecipare tutti… Non solo chi ha i contratti. Chiunque! Fare i musicisti non vuol dire fare i dischi. Le canzoni che vanno in radio fanno schifo. Chi se ne frega di radio e web: i social network dovrebbero essere incriminati, sono i nuovi nazisti”.
Nonostante le sue velleità sanremesi, in realtà le partecipazioni al Festival di Morgan non sono state così fortunate, tra esclusioni, espulsioni e ultimi posti. Nel 2010, ad esempio, “per un’intervista mi hanno cacciato, vi sembra giusto. Avevo detto che facevo uso di stupefacenti… Ma perché Vasco no, non li ha mai usati?” si chiede.
Morgan: “Ecco cos’è successo con Bugo”
L’espulsione più importante di Morgan da Sanremo è arrivata nel 2020, quando cambiò il testo del brano portato in coppia con Bugo: “Siamo a processo. Il reato è di aver detto a Bugo di aver rovinato la canzone di Endrigo. Questo è il reato. È assurdo. Se io non posso permettermi di dire che ha cantato male, perché con me hanno vinto cinque volte i talent show? Ha rovinato la canzone di Endrigo: ho detto solo questo”. Il processo si tiene a Imperia: “Davanti ai giudici ero molto emozionato, è come un palco quello. Ho fatto una bella performance ma il giudice era la star, non solo io”.
Ma come è nata la collaborazione con Bugo? “Noi eravamo amici, come cantatore lo stimavo e lo stimo. Voleva però evidentemente eliminarmi, andare a Sanremo sfruttando me. Una volta lì ha voluto eliminarmi: io quella canzone di Endrigo la conoscevo da Dio, lo amo troppo. Non puoi farmi fare una figura del genere: ha cantato malissimo quella sera e ha cantato tutto il pezzo, anche quelle frasi che non doveva cantare lui”. Così, Morgan ha cambiato il brano che i due portavano in gara: paradossalmente, però, non gli sono stati riconosciuti i diritti di quel brano modificato. “Eppure l’hanno visto tutti che l’ho scritto io in pochi minuti, prima di salire sul palco. In un mondo in cui tutti fanno cose per soldi, io l’ho fatto per istinto” conclude.