Anticipazioni La promessa, 18 e 19 giugno 2024: Pia al settimo cielo per suo figlio
Nuovi appuntamenti con La promessa su Canale5 e con le anticipazioni riportate da Tv Sorrisi e Canzoni per le giornate di oggi e di domani, martedì 18 e mercoledì 19 giugno 2024. Le anticipazioni di oggi rivelano che Abel, Manuel e Jana riusciranno a trarre in salvo il figlio di Pia dal convento di Villalquino; per la madre sarà un grande sospiro di sollievo e, con la salute in netto miglioramento, si prenderà cura del suo bambino e chiederà anche al suo medico di tornare a lavorare. Antonio, intanto, nutre alcuni dubbi sul passato sentimentale di Martina, mentre Petra vuole informare Cruz della buona notizia che riguarda il figlio di Pia, ma teme che qualcuno possa riportarla alla Marchesa prima di lei.
Secondo le anticipazioni di mercoledì 19 giugno 2024, invece, Cruz si arrabbierà con Petra per non essere stata avvisata e vorrà cacciare Jana e Abel, ma Petra oppone resistenza. Nel frattempo, Maria è scettica nei confronti di Salvador, mentre Don Carlos e Candela si scambiano un bacio e Curro è intenzionato a non partecipare al garden party. Clima teso tra Antonio e Martina durante il pranzo speciale: il ragazzo annuncia il loro fidanzamento pur contro la volontà di Martina, che viene invitata da Cruz a non sposarlo, ma la ragazza ammette di non potersi opporre.
La promessa, dove eravamo rimasti nelle precedenti puntate
Nel frattempo, nelle precedenti puntate de La promessa in onda su Canale5, Jimena viene convinta da Mercedes a non partire per Madrid con Manuel e le viene rivolta una proposta scioccante: fingere un aborto spontaneo. Inoltre, Jimena continua a richiedere al suo uomo maggiori attenzioni in questa delicata fase della sua vita, con l’obiettivo di ricevere da lui un sostegno a livello psicologico.
Intanto continuano i dissapori tra Fernando e Don Alonso relativi alla questione dell’eredità; i due fratelli sono protagonisti di una durissima disputa che coinvolge anche Catalina, che cerca di riportare la pace in famiglia pur non riuscendoci.