Mancano poco meno di 24 ore alla seconda chiamata alle urne per le Elezioni Comunali 2024, con i ballottaggi che interesseranno i circa 100 comuni italiani che tra l’8 e il 9 giugno non sono riusciti ad eleggere un nuovo Sindaco con una maggioranza del 50%+1 dei voti; e siamo certi che molti tra voi elettori vi starete chiedendo quali documenti vi servirà presentare alle urne per esercitare il vostro diritto di voto. Alla risposta ci arriveremo a brevissimo, perché prima vogliamo ricordarvi che i ballottaggi delle Elezioni Comunali si terranno in contemporanea su tutto il territorio nelle giornate di domenica 23 giugno dalle ore 7 alle 23 e di lunedì 24 giugno tra le 7 e le 15; senza nessuna sorta di differenza sui documenti utili per votare, sulle modalità di voto o – ovviamente – sui candidati.
Inoltre, è bene ricordare che per apporre la ‘X’ sul candidato che si vorrebbe vedere sindaco nella propria città non sarà necessario dimostrare in alcun modo di aver già votato nel primo turno delle Elezioni Comunali 2024: i ballottaggi sono – infatti – aperti a tutti gli elettori maggiorenni che godano dei loro pieni diritti sociali e civili, con l’unico limite che i nei 18enne devono aver raggiunto la maggiore età prima dell’8 giugno.
Quali documenti servono per votare nei ballottaggi alle Comunali?
Ora, non ci rimane che arrivare al nostro punto di inizio, ovvero quali sono i documenti utili per votare nei ballottaggi: la risposta più ovvia (e corretta!) è che non ci sono differenze rispetto al primo turno delle Elezioni Comunali 2024, con tutti gli elettori che dovranno portare con sé alle urne la tessera elettorale e un qualsiasi documento d’identità ufficialmente riconosciuto in Italia e che sia dotato di una fotografia del proprietario. Sono inclusi tra i documenti riconosciuti alle Elezioni Comunali – ma anche a tutte le altre, dalle Regionali fino alle Europee – il classico tesserino d’identità, il porto d’armi, la patente di guida o anche il passaporto, così come tutti le tessere rilasciate dagli ordini professionali o quella pensionistica.
Da un dubbio si fa presto a passare ad un altro: cosa fare se i documenti sono scaduti, oppure se la tessera elettorale non ha più spazi bianchi o è stata smarrita? La risposta (anche in questo caso) è uguale a quella che vi abbiamo già dato per il primo turno delle Elezioni Comunali, perché anche durante i ballottaggi gli uffici anagrafici ed elettorali dei Comuni rimarranno aperti con orari straordinari per il rilascio di tutti i documenti necessari: ma se viveste in un comune piccolo, o conosceste personalmente il presidente del vostro seggio, l’identificazione potrà anche avvenire in maniera informale.