CALCIOMERCATO LAZIO, BARONI HA SCELTO IL MODULO: SARA 4-2-3-1
Il calciomercato della Lazio si basa su una grande certezza ovvero il modulo. Marco Baroni, tecnico reduce dalla salvezza ottenuta con il Verona, vuole dare continuità al suo modulo preferito e lavorerà sul 4-2-3-1. Gli addii di Luis Alberto direzione Qatar e Felipe Anderson verso il Brasile obbligano i biancocelesti a lavorare tanto sul mercato, vista la partenza di due pedine fondamentali.
Avendolo avuto già a Verona, Baroni non ha troppi dubbi sulle qualità di Tijjani Noslin. L’attaccante olandese, acquistato dal club scaligero direttamente dal Fortuna Sittard, ha sostituito alla perfezione Cyril Ngonge, partito per Napoli a gennaio e lasciando un grande vuoto. La duttilità e l’ottima adattamento dimostrato in Serie A dal Noslin sono due dei motivi principali per cui la Lazio è sempre più convinta di acquistarlo.
La Lazio è pronta ad investire 15 milioni per strapparlo ai veneti che però ne chiedono 18. Dato che la distanza è assolutamente colmatile, dato che parliamo di 3 milioni, i biancocelesti starebbero pensando di aggiungere alla trattativa Jean-Daniel Akpa Akpro. L’ex Salernitana era tra i profili che Setti aveva messo sul taccuino la scorsa estate e potrebbe essere la chiave per sbloccare definitivamente questa operazione e consegnare a Baroni il suo pallino.
CALCIOMERCATO LAZIO, NON SOLO NOSLIN: DIA COME DOPO IMMOBILE
Noslin però non sarà l’unico colpo del calciomercato della Lazio. Le caselle da riempire non sono poche e nemmeno scontate, sopratutto visto che ci sono da capire varie dinamiche. In attacco per esempio Ciro Immobile, dopo una permanenza che sembrava scontata a seguito del colloquio con la società a fine stagione, potrebbe decidere di guardarsi intorno. Anche il Taty Castellanos, per quanto considerato un elemento importante, dinanzi ad un’offerta da 20 milioni la Lazio potrebbe sedersi e discuterne.
Anche in questo caso la soluzione è presto pronta: Boulaye Dia. Fuori rosa da mesi in quel di Salerno, l’ex Villarreal non resterà in Campania a giocare la Serie B dunque sarebbe il primo nome della lista dei desideri laziali. L’unico scoglio è la valutazione reputata eccessiva dal club capitolino ovvero 18 milioni. In ogni caso, tra la volontà del giocatore e il salto di categoria, la Lazio sa di aver il coltello dalle parte del manico per poter trattare.
CALCIOMERCATO LAZIO, SI VUOLE CHIUDERE PER STENGS
In tutto ciò, che fine ha fatto Stengs? Uno dei nomi che aveva preso più quota del calciomercato Lazio sembra più una montagna russa che una trattativa. Ci sono giorni dove sembra più vicino e altri dove pare ci siano rallentamenti. Stiamo parlando in ogni caso di un profilo importante e il Feyenoord, prima di salutarlo, vorrebbe capire fin quando può tirare la corda, cercando di incassare il più possibile.
Il club di Rotterdam era partita da una richiesta intorno ai 20 milioni, la Lazio ha preso in esame la cifra e ha rilanciato a 15. Così come per Noslin, la distanza si sta sempre più riducendo complice anche la volontà del giocatore che sposta l’inerzia della trattativa dalla parte della Lazio. Le prossime settimane saranno decisive, senza dimenticare comunque il nome di Loum Tcaouna.
CALCIOMERCATO LAZIO, AFFARE FATTO PER DELE-BASHIRU
La trattativa del calciomercato Lazio che però sembra più vicina alla chiusura riguarda Faruq Dele-Bashiru. Tra i profili in orbita biancoceleste è probabilmente quello meno conosciuto, ma la Lazio sembra volerci puntare parecchio. Con l’Hatayspor è stato raggiunto l’accordo per una cifra pari a sei milioni di euro, divisa tra due per il prestito oneroso e quattro per l’obbligo di riscatto.
Il centrocampista classe 2001 è reduce da una stagione condita da 9 gol e 6 assist tra campionato e coppa ed è ora pronto al grande salto in Serie A. A livello puramente teorico, Dele-Bashiru sarà il primo colpo che diventerà ufficiale dato che la trattativa è meno complessa delle altre e poiché si lavora ormai da tempo su questo affare.