Vera Slepoj è morta: chi è il marito e i figli, riserbo assoluto sulla vita privata
La psicologa e scrittrice Vera Slepoj è morta a 70 anni nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2024. Nota soprattutto per la sua attività professionale ma anche per il suo impegno come editorialista e figura pubblica è stata stroncata da un malore improvviso. Mentre molto si sa sulla sua vita professionale e sul suo lavoro, al contrario vige il massimo riserbo sulla sua vita privata.
È difficile, infatti, rispondere alla domanda su chi è il marito di Vera Slepoj e se avesse dei figli. Stando a quanto riporta il Messaggero le informazioni riguardo la vita privata della psicologa e giornalista sono poche. Lei ha sempre voluto mantenere una riservatezza sulla sua privata perché come lei stessa diceva non doveva assolutamente interferire con il suo lavoro. Note, invece sono le sue posizioni sulla maternità, sul rapporto genitori e figli e sul ruolo della donna nella società.
Marito e figli di Vera Slepoj: le posizioni della psicologa morta oggi sulla famiglia
Non si sa nulla sulla vita privata, se aveva un marito e dei figli, la sua posizione sui figli, invece, è chiara. Intervistata nei mesi scorsi dal Corriere della Sera aveva rivelato: “Nessuno può obbligare un’altra persona a diventare madre. Anche se c’è un retaggio culturale che resiste ed è oggi molto enfatizzato dall’esibizione di pance e bambini. Siamo in un’epoca antica da questo punto di vista, in cui attorno alla maternità c’è tutto un sistema enfatizzante e celebrativo” E subito dopo ha aggiunto che se una donna non ha istinto materno non deve fare figli.
Vera Slepoj nata il 3 maggio 1954 a Portogruaro (Venezia). Si è laureata in Psicologia all’Università di Padova nel 1977 con una tesi sulla “Devianza e i meccanismi di controllo in una società attuale”. Nei primi anni ’80 ha pubblicato il primo libro, “Capire i sentimenti” mentre un argomento su cui ha scritto diversi testi, è stata la dimensione affettiva dell’essere umano. È morta a 70 anni per un malore improvviso ma sarà l’autopsia a fare piena luce sulle cause del decesso.