Il governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, uscito vincente al primo turno alle elezioni amministrative degli scorsi 8-9 giugno 2024, ha presentato nelle scorse ore la sua nuova giunta. Si tratta di un gruppo che il neo-presidente piemontese definisce “la migliore sintesi possibile”, dimostrando la compattezza del centrodestra, ringraziando quindi i partiti che lo hanno accompagnato nelle ultime settimane. Come si legge sul sito del Corriere della Sera, nella giunta di Alberto Cirio troviamo delle new-entry, a cominciare dall’ex sindaco di Casale, esponente di Fratelli d’Italia, Federico Riboldi, che si occuperà di sanità.
Riconfermati Maurizio Marrone alle Politiche sociali ed Elena Chiorino, entrambi esponenti meloniani e quest’ultima anche neo-vicepresidente della Regione oltre che al lavoro. Di Forza Italia troviamo invece Andrea Tronzano e Marco Gabusi, rispettivamente assegnati al bilancio e ai trasporti, mentre all’Ambiente il leghista Matteo Marnati. Il quotidiano di via solferino segnala anche Paolo Bongioianni e Marina Chiarelli, che Cirio ha assegnato ad Agricoltura e Commercio, ed alla cultura, mentre al leghista Enrico Bussalino andrà l’autonomia.
ALBERTO CIRIO, PRESENTATA LA GIUNTA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE: TUTTI I NOMI
Spazio anche ai civici Marco Busca e Gian Luca Vignale, rispettivamente a Montagna e Personale. Infine nella giunta di Alberto Cirio ci sarà spazio anche per due sottosegretari, leggasi Claudia Porchietto di Forza Italia e Alberto Preioni dela Lega, che stando a quanto spiega il Corriere della Sera, si occuperanno di Pnrr e fondi europei, grandi eventi, affari internazionali, legalità e diritti e benessere animale. L’assessorato più pesante è quello della Sanità, tenendo conto che gestisce l’80 per cento del bilancio totale della Regione Piemonte.
I principali papabili nelle scorse ore erano Maurizio Marrone ed Elena Chiorino, ma alla luce proprio delle difficoltà nel gestire questo “settore” alla fine “non hanno accolto” la sfida, lasciando spazio al forzista Riboldi. In merito ad Agricoltura e commercio, le deleghe andranno a Paolo Buongioanni, che negli scorsi giorni sembrava prossimo alla presidenza del consiglio regionale, ruolo che verrà invece probabilmente ricoperto da Davide Nicco o Carlo Riva Vercellotti.
ALBERTO CIRIO, PRESENTATA LA GIUNTA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE: SOLO DUE DONNE
Nella giunta del presidente della Regione Piemonte sorpresa per la delega a Cultura, Turismo e sport, che alla fine è stata affidata alla vicesindaca di Novara, Marina Chiarelli, non fra i nomi più quotati alla vigilia, mentre Marrone è stato confermato alle politiche sociali e Chiorino riconfermata a Lavoro e Istruzione, con l’aggiunta, come detto sopra, del ruolo di vicepresidente della regione, grazie anche all’appoggio del sottosegretario Andrea Delmastro, specifica il Corriere della Sera.
Secondo quanto svelato dal giornale, il ruolo più difficile da assegnare era quello della sanità, ma una volta che la poltrona è stata occupata si sono poi incastrate perfettamente tutte le altre tessere del puzzle, con i sei posti che tra l’altro sono stati equamente distribuiti fra Lega, Forza Italia e la lista civica del governatore. C’è chi fa notare, infine, che saranno solo due donne a comporre la squadra del neo presidente.