Temptation Island 2024, Filippo Bisciglia e la malattia che l’ha colpito da bambino: “Non ho camminato per due anni”
Non c’è estate senza Temptation Island e non c’è Temptation Island 2024 senza il suo punto fermo: il conduttore Filippo Bisciglia, per il decimo anno consecutivo sarà ancora lui a raccontare il viaggio delle sette coppie del reality ai telespettatori. Filippo Bisciglia è pronto e carico per questa avventura anche se pochi giorni fa è stato colpito da un grave lutto, la morte dell’amata nonna Vilma. E sempre riguardo la sua vita privata in pochi sanno che da piccolo ha sofferto di una patologia rara ed ha rischiato di perdere l’uso delle gambe.
Della sua malattia Filippo Bisciglia ha parlato in una passata intervista a Tv Sorrisi e Canzoni spiegando cosa gli è successo da bambino: “Ho avuto un’infanzia molto bella, ma dai due ai quattro anni non ho potuto camminare. Avevo il morbo di Perthes, una malattia degenerativa che riduce l’uso degli arti inferiori. Mio nonno mi ha costruito una macchinetta con le rotelline e mi portavano in giro così. Sono stato fortunato perché ho conosciuto il professor Milella che ha trovato la soluzione per questa malattia sperimentandola su di me. Sono nei libri di Medicina. Sono stato il primo bambino a non rimanere zoppo.”
Cos’è il morbo di Perthes, malattia di Filippo Bisciglia: diagnosi e cura
Filippo Bisciglia da bambino è stato colpito da una patologia rara, cos’è il morbo di Perthes? È una malattia rara, si stima che ha un’incidenza attorno ai 19 casi su 100.000, di tipo necrotico-degenerativo a carico della testa del femore e può colpire sia durante l’infanzia che in età adulta. Si manifesta un’età compresa tra i 2 e gli 11 anni con una maggiore frequenza tra i 5 e i 6 anni. Le cause non sono nato, i fattori scatenanti possono essere la displasia cartilaginea, origine traumatica e origine vascolare. Essendo una malattia degenerativa può portare a zoppia e perdita della mobilità dell’anca e quindi limitare la mobilità anche delle gambe. Per quanto riguarda la cura può guarire spontaneamente oppure può essere necessaria un’operazione preventiva correttiva per limitare i danni e tentare di prevenire la degenerazione artrosica.
Il conduttore di Temptation Island 2024 Filippo Bisciglia sulla malattia e la guarigione ha confessato: “Questa esperienza mi ha forgiato il carattere: la voglia di vincere e fare bene viene da lì. A sei anni ho partecipato a una gara di corsa. Avevo una gambina di ferro e uno scarpone grande per bilanciare la differenza tra gli arti. Ricordo il rumore che faceva sull’asfalto, ma ho vinto e mi soprannominarono Kawasaki. Mi piaceva il calcio, ma non potevo giocare perché se lo facevo zoppicavo. Quindi scelsi il tennis e mi impegnai al massimo (la voce si strozza, si commuove, poi riprende, ndr), tanto che a 10 anni vincevo qualsiasi torneo a cui partecipassi”.