Luciano Spalletti si dimette dopo il 0-2 contro la Svizzera?
Prestazione imbarazzante dell’Italia che esce dagli Europei 2024 a testa bassissima, dopo aver deluso su tutti i fronti contro la Svizzera ma in generale nell’intero percorso in Germania. Una formazione senza collante, disunita e mai pericolosa, non soltanto agli ottavi di finale. Insomma, una delusione su tutti i fronti per Luciano Spalletti, che si aspettava ben altro dai suoi giocatori nella spedizione tedesca, come ribadito alla Rai a fine partita. A detta del ct, infatti, “ci vuole più ritmo e più gamba. Più continuità, più sacrificio. In diversi non siamo stati continui a rosicchiare il metro e il centimetro. Non siamo arrivati nella condizione ottimale anche in virtù di come è finito il campionato”. Luciano Spalletti si dimette o chiederà nuove garanzie tecniche organizzative per rilanciare l’Italia?
Quelle del commissario tecnico Luciano Spalletti sono dichiarazioni che alimentano le voci di una sua possibile dimissione e che non sono state apprezzate non solamente dai giocatori azzurri ma anche dai tifosi a casa, che avrebbero preferito invece un messaggio di scuse rivolto agli italiani piuttosto che dita puntate contro. A Sky Sport, poi, l’allenatore ha in parte rettificato, affermando: “La responsabilità è sempre dell’allenatore, le scelte le ho fatte io. Parlerò con Gravina perché con me si è sempre comportato da grande persona, sentiremo cosa ci sarà da dire”. Ora una domanda resta senza risposta
Luciano Spalletti si dimette? Non mancano le attenuanti ma…
Secondo Luciano Spalletti, a fare la differenza sono “la freschezza e la testa”: due componenti che questa sera sono mancati all’Italia, che non ha mai mostrato di poter creare pericoli alla Svizzera. Il Ct, alla Rai, ha ribadito ancora: “Stasera ho cambiato alcuni giocatori e ho fatto recuperare, in questo momento qui per troppi condizionamenti non siamo in grado di fare più di questo”. Parole che sanno di sconfitta ma anche, in parte, di scarico di responsabilità per il commissario tecnico.
Sui social, intanto, i tifosi hanno già cominciato la caccia al colpevole: c’è chi punta il dito proprio contro il Ct, reo di aver cambiato “quattro formazioni quattro partite”, sintomo per qualcuno di confusione e poche idee, in panchina come in campo. I più drastici, poi, non hanno dubbi: dopo la debacle in Germania, Spalletti dovrebbe dimettersi dal ruolo alla guida della Nazionale, così come Gravina. La delusione è tanta e campeggia sui social, nelle piazze e nelle strade: da dove ripartirà questa Italia che deve necessariamente puntare, nei prossimi anni, alla qualificazione al Mondiale?