Cosa è successo ad Alex Marangon: dalla festa a Vidor al mistero del diario scomparso
Insomma: la storia e – soprattutto – il decesso di Alex Marangon sono ancora dei libri aperti che attendono il parere degli esperti e degli esami; ma nel frattempo possiamo ripercorrere le ultime tappe note di questa vicenda partendo (ovviamente) da quel 30 giugno 2024. Quella sera il ragazzo aveva preso parte ad una festa all’abbazia Santa Bona di Vidor in compagnia di alcuni amici, allontanandosi a piedi attorno alle ore 3 di notte: quello che sappiamo sull’ultimo giorno di vita di Alex Marangon si esaurisce qui ma non mancano neppure un paio di dettagli che avvalorerebbero la tesi del suicidio.
Il giovane – raccontano i suoi amici presenti alla festa citati da diversi quotidiani – avrebbe lasciato all’abazia di Vidor la sua macchina con dentro il cellulare e tutti i suoi documenti e non avrebbe lasciato detto a nessuno dove era diretto; mentre un amico fa riferimento anche ad un diario a cui Alex Marangon affidava tutti i suoi pensieri e che sarebbe scomparso nel nulla assieme a lui.
Morto Alex Marangon, triste epilogo nelle ricerche: trovato il corpo senza vita…
Si sono concluse rapidamente – con il peggiore degli epiloghi – le ricerche di Alex Marangon, giovane barista 26enne che era misteriosamente sparito nel nulla la scorsa domenica (il 30 giugno 2024) dopo una festa a cui aveva partecipato con alcuni amici in quel di Vidor, poco distante dal Treviso. L’epilogo – lo ripetiamo – è il peggiore che la famiglia del ragazzo potesse immaginare perché questa mattina il corpo senza vita di Alex Marangon è stato individuato dalle Forze dell’Ordine su di uno sperduto e minuscolo – oltre che frastagliato e poco battuto, tanto da richiedere anche l’intervento di un elicottero dei Vigili del fuoco – isolotto del fiume Piave, più o meno all’altezza del comune (sempre in provincia di Treviso) di Crocetta del Montello.
Si attendono ora – e potrebbero volerci diversi giorni – i referti dell’esame autoptico, ma non emergono particolari dettagli sulle condizioni del corpo del barista 26enne come la presenza di ipotetiche lesioni, oppure altro che possa far pensare ad un’aggressione o ad una rapina finita male. Rimangono (ovviamente) aperte tutte le piste sulle cause della morte di Alex Marangon: la più accreditata vuole che il giovane sia scivolato in acqua, magari a causa dei fumi dell’alcool che scorreva a fiumi durante la festa; ma non si esclude neppure – nonostante il parere fermamente contrario dei suoi familiari – l’intento suicidario.