La tanto attesa sanzione disciplinare per Serena Bortone per il “caso Scurati” è arrivata: la Rai ha stabilito una “punizione” di sei giorni di sospensione per la conduttrice di “Che sarà”, in onda nell’access prime time del weekend di Rai 3. La giornalista, mesi fa, con un post sui social aveva denunciato l’annullamento “senza spiegazioni plausibili” del contratto dello scrittore, che era stato chiamato dal talk show per leggere un monologo sul 25 aprile. Dopo l’apertura di un procedimento disciplinare, l’amministratore delegato Roberto Sergio aveva utilizzato parole durissime dirette alla conduttrice, senza lasciare spazio a dubbi: “Serena Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto. (…) A nessun dipendente di nessuna azienda sarebbe consentito di dire cose contro l’azienda in cui lavora. Lei questo ha fatto e non è stata punita”.
La punizione, alla fine, è arrivata e riguarda appunto una sospensione di sei giorni ma potrebbe non essere solamente questa. Come sottolinea infatti Il Fatto Quotidiano, il programma che Serena Bortone ha condotto nella stagione appena conclusa, non figura nel palinsesto Rai della prossima. I nuovi programmi sono stati illustrati al Cda il 26 e il 28 giugno e saranno presentati ufficialmente il 19 luglio, ma al momento non c’è traccia di “Che sarà”. Il talk show, che non piace al centrodestra e al governo di Fratelli d’Italia, sarebbe stato cancellato.
Serena Bortone, addio alla Rai?
La Rai, dopo la cancellazione del programma “Che sarà” che si era attestato intorno al 5-6% di share dopo un primo periodo di assestamento, è stato cancellato. La stessa azienda avrebbe offerto a Serena Bortone la permanenza solo al sabato sera e con nuovo programma: questa volta a curare la struttura dovrebbe essere Angelo Mellone e il format dedicato alla cultura ma senza riferimenti alla politica. La conduttrice potrebbe però anche decidere di non rimanere in Rai dopo il caso del “caso Scurati” e la sospensione: le sue parole alla chiusura del programma, infatti, sanno di addio.
“Sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra, grande azienda di servizio pubblico. Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento”: un saluto che potrebbe essere di più di un arrivederci per la Bortone.