Chi è Tina Anselmi, ha avuto figli o marito e per cosa è nota? Il mondo della politica, nei decenni di storia che accompagnano il nostro Paese, è stato vissuto da donne e uomini di ogni fazioni, ideale, filone di pensiero. C’è chi è passato inosservato, chi ha contribuito a processi di rinnovamento ma soprattutto chi vanta il merito di aver innescato e trainato tali processi incarnando a pieno i principi che da sempre riguardano la democrazia. E’ questo il caso di Tina Anselmi, una donna capace di rappresentare il popolo come pochi altri, capace di incarnare i bisogni degli elettori mettendo da parte il suo pensiero, quello dominante e le critiche degli oppositori.
‘Tina Vagante’, così la chiamavano i colleghi della DC – racconta SkyTg24 – un simpatico soprannome che non è altro che manifesto della storia di Tina Anselmi, capace di entrare in contatto con i tessuti sociali più disparati, sposandone le cause più urgenti anche quando contrarie ai suoi personali principi. Lo dimostra la legge 194, ovvero quella sull’interruzione di gravidanza.
Tina Anselmi: il ‘retroscena, sulla legge 194 sull’interruzione di gravidanza, il marito e i figli mancati
“Quando la firmò, pur se non d’accordo, a chi le chiedeva di non farlo rispondeva di essere una donna della democrazia”. Tali parole dovrebbero essere un monito per tante personalità politiche, attuali e aspiranti; le riporta SkyTg24 citando la scrittrice Anna Vinci che le impresse nel suo libro proprio per dare un’immagine nitida della figura di Tina Anselmi. La sua storia è chiaramente anche tanto altro; il suo ruolo è noto anche per essere stata la prima donna ad aver ricoperto una carica di ministro della Repubblica Italiana.
Tina Anselmi, in qualità di ministro del lavoro, è stata tra le prime ad apporre la firma per la legge volta a rendere paritario il trattamento delle persone sul posto di lavoro; un passo cruciale verso la lotta alle discriminazioni di genere tra uomo e donna. Tanti sono i meriti di Tina Anselmi, non solo in campo politico; da giovane è stata una convinta partigiana, sindacalista più che impegnata. Insomma, una figura di spicco che merita di essere menzionata a pur riprese come esempio che incentivi un costante e necessario processo di rinnovamento nei campi più disparati della politica e della società. In merito alla vita privata di Tina Anselmi, si conosce molto poco: ciò che appare certo è che la donna non si sia mai sposata e non abbia avuto, dunque, un marito. Tina Anselmi non ha avuto figli.