Da quando è stato comunicato l’ecobonus auto 2024 le richieste da parte dei privati e dai soggetti giuridici sono state molteplici. Un risultato che fa ben sperare e ci fa credere che il futuro elettrico possa essere sempre più vicino.
L’annuncio è stato riportato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha fatto presente come al momento le prenotazioni per aggiudicarsi l’incentivo sia state davvero molteplici: ben 118.015 per una spesa vicina a 421 milioni di euro.
Ecobonus auto 2024: cosa sappiamo dei fondi residui?
In Italia la flotta circolante di auto più datate e quindi inquinante è molto alta. Questo dato giustificherebbe il 44% delle rottamazioni le auto Euro 0 fino ad Euro 3. Ci sarebbe però il problema (tanto per cambiare) legato alle poche risorse finanziarie.
Adesso i cittadini interessanti all’ecobonus si domandano quali siano i fondi residui e quanta speranza abbiano di potersi aggiudicare l’incentivo. E qui viene il bello dato che le risorse previste per la categoria M1 con emissioni C02 nella fascia 0-20 g/km sono praticamente terminate in pochissimo tempo.
Il piano del Governo rispetto all’ecobonus auto 2024 è chiaro e lo è da tempo. Nei suoi comunicati stampa lo ha fatto sapere in modo esplicito:
Abbiamo un triplice obiettivo: lo svecchiamento del parco auto italiano, uno tra i più vecchi in Europa; il sostegno alla domanda delle persone con redditi più bassi; il rilancio della produzione di veicoli in Italia.
Per fortuna i fondi residui non sono terminati e c’è ancora possibilità per potersene aggiudicare qualcuno. Per sapere quali è sufficiente collegarsi al sito internet del ministero e consultarli individualmente.