Uomini e Donne 2024/2025, Massimiliano Varrese tronista? “Fake news che fa ridere”
Nei giorni scorsi, in occasione della presentazione del suo nuovo singolo Clap Clap nel programma radiofonico Turchesando, Massimiliano Varrese ha rivelato di essere single che sarebbe disponibile a sedersi sul Trono Over di Uomini e Donne. Quella che sembrava una battuta, però, ha fatto il giro del web ed in molti hanno ipotizzato che fosse una sorta di appello vero e proprio a Maria De Filippi per poter partecipare nel suo dating show. Adesso, l’ex concorrente è intervenuto per spiegare che si tratta solo di un grande malinteso e che in realtà stava scherzando.
Nel dettaglio, durante un’intervista a Tag24, Massimiliano Varrese sulla possibilità che possa partecipare come Tronista a Uomini e Donne ha confessato: “Mi fa ridere perché questa è proprio una delle classiche fake news creata per far rumore, per fare i click. La gente manda queste notizie in giro, ma è nata solamente perché mi è stato chiesto della mia vita privata io scherzando ho detto ‘Non sono fidanzato, non ho storie e magari andrò a fare il tronista’. Ma era solo una battutaccia.”
Massimiliano Varrese sbotta: “Mia nuova canzone non è contro Beatrice Luzzi”
Ed a proposito di fake news Massimiliano Varrese ha voluto fare un chiarimento. La sua nuova Clap Clap sembra avere dei riferimenti contro la sua acerrima nemica nel reality di Canale5, Beatrice Luzzi, tensioni ed asti risalgono al tempo della partecipazione al Grande Fratello 2024 e tra l’altro proprio pochi giorni fa proprio l’attrice era tornata ad attaccare Massimiliano Varrese per i suoi atteggiamenti avuti nella casa ed in molti quindi hanno ritenuto che il suo singolo fossa una Revenge song contro Beatrice Luzzi. Per questi motivi Massimiliano Varrese durante l’intervista è sbottato: “Io ho imparato una cosa che le tante fake news che escono continuamente sono solo per fare tanti click, quindi gli do l’importanza che meritano ovvero il nulla. Io faccio parlare l’arte e attraverso l’arte, la verità è uscita fuori perché si tratta del racconto di una mia esperienza personale, poi chi ci vede altro è perché pensa male.”