Dopo l’attentato che ha colpito Donald Trump, con un proiettile sparato da un fucile che lo ha sfiorato all’orecchio, facendolo sanguinare copiosamente ma senza ulteriori gravi conseguenze, le reazioni del mondo della politica stunitense e internazionale non si sono fatte attendere. Tra le persone immediatamente informate sui fatti c’è stato Joe Biden, che ha condannato il tentato omicidio rientrando a Washington dal Delaware, dove si era recato per il fine settimana. Il presidente è rientrato alla Casa Bianca per seguire da vicino la situazione e ha parlato inoltre con Donald Trump, al quale ha telefonato.
Le parole del presidente Usa sono categoriche e perentorie: “Non c’è posto per questo tipo di violenza in America, è terribile. È una cosa semplicemente inaudita, semplicemente non è appropriata. Tutti, tutti devono condannarlo. Tutti”. In una prima nota diramata subito dopo essere stato informato sui fatti, Biden aveva scritto: “Sono grato di sapere che è salvo e sta bene. Prego per lui, la sua famiglia e per tutti coloro che erano presenti alla manifestazione, in attesa di ulteriori informazioni. Io e Jill siamo grati al Secret Service per averlo portato in salvo. Non c’è posto per questo tipo di violenza in America. Dobbiamo unirci come un’unica nazione per condannarla“.
Attentato Donad Trump, Il mondo della politica si schiera al fianco dell’ex presidente
Non solo Biden. Manifestazioni di vicinanza e solidarietà sono arrivate anche da altri rappresentanti del mondo della politica, come Barack Obama, che su X ha scritto: “Non c’è assolutamente spazio per la violenza politica nella nostra democrazia. Anche se non sappiamo ancora esattamente cosa sia successo, dovremmo essere tutti sollevati dal fatto che l’ex presidente Trump non sia stato gravemente ferito e sfruttare questo momento per impegnarci nuovamente nella civiltà e nel rispetto nella nostra politica”. Un messaggio simile è arrivato anche da George W. Bush in una nota ufficiale.
Il mondo della politica statunitense, così come quella internazionale, si è stretto attorno al candidato presidente degli Stati Uniti Donald Trump che è stato vittima di un attentato nel corso di un comizio in Pennsylvania. Il tycoon è stato raggiunto da diversi proiettili ma solo uno gli ha sfiorato l’orecchio. Circondato immediatamente da agenti della sicurezza, Trump è stato tratto in salvo senza gravi conseguenze mentre l’attentatore è stato ucciso.