Chicago PD 11, anticipazioni prima puntata: tornano le indagini di Voight
Questa sera, lunedì 15 luglio 2024, va in onda in prima serata su Italia 1, alle ore 21.20 circa, la prima puntata di Chicago PD 11. La serie tv Made in USA è uno spin-off di Chicago Fire ed è stata trasmessa per la prima volta a gennaio 2014 sull’emittente NBC. Al centro della storia troveremo nuovamente il sergente Hank Voight, ancora alle prese con la lotta alla criminalità di Chicago, aiutato dalla sua fedele squadra composta da Adam Ruzek, Kim Burgess, Kevin Atwater e Hailey Upton; al comando del distretto ritorna il severo sergente Trudy Platt, mentre tra le new entry avremo l’agente Dante Torres.
Alla fine della scorsa stagione avevamo lasciato Ruzek colpito da un proiettile dal figlio di Sam, Callum: l’agente era stato portato d’urgenza al Chicago Med, mentre Beck tentava di scappare usando proprio suo nipote come scudo umano, venendo però ucciso da Atwar. Cosa rivelano invece le anticipazioni della prima puntata di Chicago PD 11, che sarà composta da 3 episodi? La prima domanda a cui rispondere è: Adam è riuscito a sopravvivere? All’inizio tutto farà pensare al peggio, infatti all’arrivo di Voight alla stazione vi sarà Trudy ad attenderlo, già pronto con un nuovo nominativo per sostituire Ruzek.
Anticipazioni Chicago PD 11: Adam è salvo e vuole tornare subito al lavoro
Come rivelano le anticipazioni di Chicago PD 11, alla fine Adam è riuscito a salvarsi e a recuperare la propria forma fisica, ma prima di poter tornare in servizio dovrà superare una serie di esami per verificare le sue abilità ed essere riammesso in squadra. In questo nuovo appuntamento l’attenzione sarà puntata anche su Hailey, scelta come responsabile di una squadra di prevenzione delle crisi, ruolo che porterà nuovamente a galla il dolore per la perdita di Halstead; ancora una volta il detective Voight sarà al suo fianco per supportarla, ma sarà molto più difficile del previsto.
Intanto vedremo un Adam disperato perché non ha ancora avuto il via libera per tornare al lavoro; così, più spericolato che mai e ancora in preda al trauma causato dalla sparatoria, trascorrerà il tempo in modalità poco raccomandabili, come una notte al tavolo da poker che avrà conseguenze davvero impreviste. Nel terzo e ultimo episodio, Burgess dovrà prendere il controllo della squadra, con il distretto invaso da un gruppo di migranti provenienti dal Venezuela; la situazione diventerà ancora più caotica quando partiranno all’improvviso dei colpi di arma da fuoco e una delle donne verrà uccisa, ma Kim sarà decisa a scoprire l’identità dell’assassino e con l’aiuto della squadra inizierà le indagini.