Taylor Swift all’ultimo concerto in Italia sul palco di Milano ha affermato davanti ai fans: “Mi fate sentire potente come un uomo“, la frase, che voleva essere una reazione positiva al grande entusiasmo e coinvolgimento del pubblico di San Siro ha generato una serie di reazioni e polemiche da parte della stampa e non solo. Alcuni hanno commentato dicendo che la star ha perso una occasione per dimostrare sostegno al femminismo parlando del “potere” come se fosse un privilegio tipicamente maschile, altri invece hanno sottolineato che questa sia stata una ammissione del fatto che nel mondo dello spettacolo e dell’arte ancora stia dominando il “patriarcato“.
Paolo Giordano sul quotidiano Il Giornale ha scritto un articolo nel quale ha avanzato diverse ipotesi in merito al vero significato di quelle parole, che, se da una parte potrebbero sembrare come un “Inno al maschilismo“, dall’altra è probabile che siano state dettate dal fatto che quando un’artista del calibro di Taylor Swift è sul palco può permettersi anche di dire cose che vanno oltre il classico “Politically correct” imposto in altre sedi. Il riconoscimento del fatto che sentirsi potente per una donna equivale a diventare più uguale all’uomo potrebbe essere anche una provocazione, per fare riflettere sul fatto che ancora in molti campi non esiste effettivamente una parità dei generi.
Taylor Swift al concerto di Milano: “Sono potente come un uomo”, polemiche per la frase poco “politically correct”
L’affermazione di Taylor Swift: “Mi sento potente come un uomo” di fronte all’entusiasmo dei fans al concerto di Milano, sta generando reazioni. Alcuni l’hanno già accusata di essere stata poco femminista per aver celebrato il potere come fosse qualcosa da uomini, tuttavia l’artista non ha mai nascosto il suo sostegno alla parità dei diritti e soprattutto nelle dichiarazioni pubbliche, al di fuori del palco ha dimostrato più volte di essere impegnata contro l’omofobia e a favore dell’uguaglianza dei generi. Questa non è neanche la prima volta che durante uno show Taylor Swift pronuncia le stesse parole, sicuramente “senza filtri” imposti dalle regole del politically correct, ma forse proprio per sottolineare che il potere è ancora diffusamente in mano principalmente ad individui di sesso maschile.
Anche in alcune interviste nelle quali raccontava gli inizi della sua carriera aveva detto: “La mia famiglia mi ha sempre fatto credere che se lavori e ti impegni come un uomo puoi raggiungere il successo”. Una visione che sicuramente si presta a varie interpretazioni, che sollevano critiche per l’enorme potere mediatico che certi idoli come Taylor Swift hanno, che genera aspettative sulle capacità di influenzare le opinioni, arrivando anche ad avere un peso nell’economia e nelle decisioni politiche degli Usa.