Un paio di giorni fa l’INPS ha aggiornato sul suo sito ufficiale la procedura per richiedere il congedo parentale maggiorato all’80% rinnovato dall’anno scorso grazie alla legge di Bilancio del 2024: questo significa che a partire dalla pubblicazione della nuova procedura tutti i neo-genitori italiani potranno chiedere l’indennizzo lavorativo, sfruttando la percentuale maggiorata per un massimo di due mesi (totali, non a genitore) entro – come lo scorso anno e come nel 2022 – i primi sei anni di vita del figlio.
Non cambiano – ma ci arriveremo nel dettaglio dopo – le modalità di presentazione della domanda; ma nel frattempo è importante ricordare con il congedo è pensato come per garantire a tutti e due i genitori la possibilità di assentarsi dal lavoro per un massimo di 10 mesi fino al compimento dei 12 anni del figlio. Fino al 2023 il congedo parentale garantiva una copertura del 30% dello stipendio del genitore assente, ma grazie alla legge di Bilancio di quell’anno la percentuale è stata aumentata all’80% per un solo mese sui 10 totali; poi confermato (ed ulteriormente esteso per un secondo mese) anche con la successiva legge del 2024.
Come fare domanda per il congedo parentale maggiorato all’80%
Per la richiesta del congedo parentale maggiorato all’80% è necessario tenere a mente che i due genitori non devono aver concluso tutto il periodo di astensione entro lo scorso 31 dicembre; ma la buona notizia è che – trattandosi di una norma introdotta ormai da due anni – chiunque abbia usato il concedo nel 2022 o nel 2023 potrà comunque chiedere la maggiorazione: nel primo caso limitata ad un solo mese, nel secondo con un indennizzo al 60% per due mesi.
Tenendo a mente tutti questi vincoli si potrà – poi – procedere alla presentazione (semplicissima) della domanda: per farlo ci si dovrà collegare con il proprio Spid, con la CIE o con la CNS sull’area riservata sul sito dell’INPS; da lì basterà poi cliccare sul menù a tendina ‘Lavoro‘ e sulla voce relativa a ‘Congedi, permessi e certificati‘. Cliccando poi sull’apposita casellina dedicata al congedo parentale basterà seguire il form automatico; mentre per richiedere la maggiorazione si dovrà segnare ‘sì’ alla voce ‘Dichiaro di voler richiedere l’indennizzo con aliquota maggiorata‘ (nella sezione ‘Dati domanda’). Chi ha già usufruito del congedo dovrà anche compilare le voci sulle date, mentre chi lo sta chiedendo in anticipo – o per periodi post primo gennaio 2024 – non dovrà inserire nulla.