Le Olimpiadi di Parigi 2024 continuano a regalare emozioni – salvo alcune scottanti eliminazioni – al tifo italiano. Tra gli ultimi a portare in alto lo sport azzurro spicca Nicolò Martinenghi, autore di una vera e propria impresa impreziosita dall’oro in finale dei 100 metri rana. Il nuotatore si è dunque confermato leader nel suo stile ma, oltre alla gara, qualcuno ha notato un particolare che riguarda prettamente il suo aspetto.
Che cosa sono quei segni tondi sulla schiena di Nicolò Martinenghi? Questa una delle domande forse più gettonate dopo l’oro conquistato nella finale dei 100 metri rana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Effettivamente, erano piuttosto visibili delle circonferenze simmetriche presenti sul corpo del nuotatore disposte sull’intera schiena in due file e fino alle spalle.
Nicolò Martinenghi, cos’è la cupping therapy: in cosa consiste il trattamento e possibili effetti collaterali
Niente di patologico e preoccupante; i segni tondi sulla schiena di Nicolò Martinenghi non sono altro che l’effetto della cupping therapy; una pratica che in italiano è nota come coppettazione. Si tratta di un trattamento di origine cinese e che viene utilizzato per lenire i dolori muscolari soprattutto dopo ingenti sforzi atletici come appunto le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno richiesto.
Ma cos’è la cupping therapy e in cosa consiste? In breve, la terapia prevede l’applicazione di piccole coppette di plastica in diverse zone muscolari; queste restano fisse per un tempo tra i 5 e 15 minuti e ne consegue dunque la permanenza dei segni tondi come visto sulla schiena di Nicolò Martinenghi. Gli effetti sono di una migliore circolazione sanguigna nelle zone trattate con maggiore resistenza al dolore. Sono da segnalare anche i possibili effetti collaterali come ematomi, rottura dei vasi sanguigni e possibili emorragie.