Il costo dell’assicurazione auto è in aumento. Rispetto al giugno scorso quest’anno abbiamo avuto un incremento del 6,2% con una rata media di 403€. A niente sono servite le denunce degli automobilisti che hanno lamentato uno sproposito.
La stima proviene dall’analisi dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni che ha riportato rincari globali in tutto il territorio nazionale: da Catanzaro e Isernia dove il prezzo è aumentato dell’1,3% a Roma dove il rincaro attestato è del +9,3%.
Costo assicurazione auto spropositato: i rincari in Italia
Il costo per l’assicurazione dell’auto è schizzato in tutta Italia. In alcune Regioni e province il prezzo medio ha subito un rincaro a dir poco “spropositato” e tutti vanno alla ricerca su come risparmiare.
Ecco la media e gli aumenti attestati nell’ultimo periodo:
1. Roma (+8,30)
2. Enna (+8,30)
3. Cagliari (+8,30)
4. Catania (+8,30%)
5. Campobasso (oltre il 7%)
6. Genova (oltre il 7%)
7. Lecco (oltre il 7%)
8. Brescia (oltre il 7%)
9. Palermo (oltre il 7%)
10. Rovigo (oltre il 7%)
11. Treviso (oltre il 7%)
12. Barletta (oltre il 7%)
13. Sassari (oltre il 7%)
14. Viterbo (oltre il 7%)
15. Udine (oltre il 7%)
16. Napoli (il capoluogo più amareggiato con 583€)
17. Prato (574€)
18. Caserta (517€)
19. Pistoia (497€)
20. Firenze (487€)
21. Massa Carrara (485€)
22. Lucca (474€)
23. Genova e Roma (464€)
25. Enna (290€)
26. Potenza (301€)
27. Oristano (306€)
28. Pordenone (311€)
29. Biella (317€)
30. Aosta (319€)
31. Vercelli (325€)
32. Gorizia (326€).
Per Assoutenti e Codacons non ci sarebbero pretesti idonei a giustificare l’aumento della Rc auto. Né per quel che riguarda l’aumento dei sinistri stradali e neppure per l’inflazione. Codacons aggiunge anche qualche nota sulle compagnie assicurative:
Per le quali la dotazione patrimoniale si è consolidata, la redditività è migliorata e la liquidità è divenuta più distesa.
Le società a difesa dei consumatori invitano l’Antitrust a farsi avanti e cercare di indagare su questa disparità territoriale.