Paolo Paoletti ha insegnato lingue e letterature straniere nelle scuole superiori. Dal 1984 si è dedicato alla ricerca storica, in particolare sul periodo della Resistenza in Toscana e sui crimini di guerra nazi-fascisti, con approfondite ricerche di archivio negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Germania e in Italia. Tra i suoi numerosi saggi: "Il Ponte di Santa Trinita, dalla distruzione nel 1944 al ritrovamento della testa della Primavera nel 1961" (Becocci, Firenze, 1987); "Firenze giorni di guerra. Testimonianze, documenti e fotografie inedite" (Ponte alle Grazie, 1992); "Il delitto Gentile: esecutori e mandanti" (Le Lettere, 2005); "Firenze, giugno-agosto 1944. Una liberazione a caro prezzo" (Edizioni Agemina); "Rodolfo Siviero, l'uomo dei miracoli" (Tassinari, 2023); "Il Lupo che salvò gli Uffizi. Il generale Karl Wolff usò l'arte per salvare la sua testa" (Firenze, 2024).
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STORIA/ Firenze 11 agosto 1944, l’insurrezione popolare che non c’è mai stata
L’11 agosto 1944 Firenze era libera: i tedeschi si erano ritirati. Era rimasto qualche cecchino fascista. Ma non ci fu ...