Alain Delon aveva già le idee chiare prima della sua morte: niente funerali di stato e una sepoltura intima. L’attore, scomparso a 88 anni ha voluto essere onorato in modo diverso rispetto ai colleghi Johnny Hallyday o Charles Aznavour, per i quali era stato previsto un omaggio nazionale. Ebbene, lui non ha voluto. Nel 2018, in un’intervista, aveva dichiarato di non volere alcuna cerimonia pubblica: “No, no, assolutamente no!”, aveva detto convinto.
E oggi, dopo la sua scomparsa, la stampa francese ha confermato le sue volontà secondo gli accordi presi prima della morte del famoso divo de Il Gattopardo. Alain Delon aveva anche rilasciato alcune dichiarazioni al famoso show francese “The ou Café”, confessando di sapere già dove sarebbe stato sepolto. Il primo a conoscere il volere dell’attore è stato proprio suo figlio, al quale disse di voler essere seppellito come tutte le persone comuni e a casa sua, nella tenuta a Douchy, con una cerimonia intima nel Loiret, in una piccola cappella.
Alain Delon, il ritorno alla sua amata villa nel 2023: cinema interno e un lago artificiale
Presenti al saluto finale anche i suoi 35 cani. Alain Delon aveva già progettato tutto: accanto alla tenuta aveva fatto costruire una piccola chiesetta dove si sarebbe celebrato il suo funerale. In un secondo momento avrebbe permesso il saluto di tutti quelli che lo hanno amato, consentendo anche al suo pubblico di rendergli omaggio. Alain Delon viveva dal lontano 1971 nella famosa Tenuta Brulerie, un vecchio castello raso al suolo da un incendio che lui aveva tentato di salvare. Insieme a Mireille Darc aveva creato anche un piccolo lago artificiale e un cinema interno.
Un impero che però aveva abbandonato negli anni ’80 per vivere in Svizzera insieme a Rosalie Van Breemen e i suoi due figli piccoli. Iniziata la malattia era però corso di nuovo in Francia nel 2023, nella casa che ha sempre amato. Lì, nel suo giardino, verrà sepolto non distante ai suoi 50 cani, che gli sono stati accanto per tutta la vita. Intanto continuano gli omaggi all’attore, che a Douchy riposa serenamente. Decine di persone sono accorse alla tenuta per lasciare un piccolo ricordo, come candele, fiori, lettere e DVD.