Sopravvissute, la trasmissione condotta da Matilde D’Errico, affronta la storia di Linda nella puntata in onda sabato 31 agosto su Rai Premium. Il racconto parte dall’arrivo in Italia della donna, di origini svedesi, e dell’incontro con l’uomo che poi avrebbe sposato.
A salvare Linda è stato il figlio: un giorno, trovandola a terra in una pozza di sangue dopo la brutale aggressione dell’uomo, ha chiamato i soccorsi e da quel momento è iniziato il duro percorso di denuncia e di rinascita della madre.
Sopravvissute, Linda aggredita dall’ex marito e salvata dal figlio
Arrivata in Italia negli anni ’90 dalla Svezia, all’età di 20 anni Linda ha conosciuto l’uomo che sarebbe diventato suo marito. Il matrimonio sarebbe arrivato dopo un fidanzamento costellato di romanticismo e di regali, rivelandosi però un inferno.
La persona con cui credeva di poter avere un futuro sereno, infatti, si sarebbe rivelata possesiva e violenta. Scenate di gelosia sempre più pesanti e frequenti da parte dell’uomo avrebbero fatto da anticamera al gravissimo episodio di cui poi è stata vittima. Dopo l’ennesima lite, il marito l’avrebbe aggredita arrivando a farle perdere i sensi. Linda sarebbe stata salvata da suo figlio che, appena rincasato, trovandola in una pozza di sangue ha avuto la prontezza di chiamare i soccorsi strappandola a un epilogo ancora più drammatico.
Linda a Sopravvissute: “La mia storia per aiutare le altre”
Linda ha deciso di raccontare la sua storia di violenza e coraggio davanti alle telecamere del programma Rai Sopravvissute, in onda dopo Amore Criminale su Rai Premium sabato 31 agosto. La gelosia del marito sarebbe esplosa dopo le nozze, e con la nascita dei figli la situazione sarebbe peggiorata fino a toccare un punto di non ritorno.
Nel 2019, l’episodio che ha segnato per sempre la sua vita. Il marito l’avrebbe aggredita ferocemente e il figlio sarebbe riuscito a salvarla, tornato a casa in tempo per chiamare i soccorsi. “Ho perso me stessa – la testimonianza di Linda in tv –, ho subito per anni, ho sopportato l’indicibile. Sono sopravvissuta e oggi voglio aiutare le altre donne“.