Festival di Venezia 2024, data di inizio e fine: cosa sapere
Dopo Cannes e Berlino arriva il concorso internazionale cinematografico, il famoso Festival di Venezia 2024, dove le star si rincorrono per festeggiare i loro successi e mostrare i loro splendidi look. Una mostra, quella della laguna veneta, nata per celebrare la settima arte all’insegna della modernità. L’evento ha avuto inizio mercoledì 28 agosto, con la cerimonia di inaugurazione capitanata dalla meravigliosa Sveva Alviti. L’81ma edizione durerà fino al 7 settembre 2024, giorno in cui verrà assegnato il Leone d’Oro al miglior film e tanti altri premi. A consegnarli sarà la giudice Isabelle Huppert, attrice francese apparsa in oltre 150 film durante tutta la sua carriera.
Alla giuria, oltre alla splendida attrice ci sarà anche James Gray con Agnieszka Holland, Andrew Haigh, Abderrahmane Sissako, Zhang Ziyi, Kleber Mendonça Filho, Julia von Heinz con il regista italiano Giuseppe Tornatore. Il primo film che apre il Festival di Venezia 2024 sarà Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, che però si presenta come fuori concorso. Nel cast anche la splendida compagna Monica Bellucci, con un sequel del primo film uscito nel 1988. Tra le star più attese spuntano invece Joaquin Phoenix, Lady Gaga, Julianne Moore, John Turturro e tanti altri, come Nicole Kidman. Antonio Banderas, Jude Law e Angelina Jolie, che calcherà il red carpet per il film “Maria”.
Venezia 2024, giuria e i film italiani e stranieri in concorso
Al Festival di Venezia 2024 i film in concorso sono ben 21, eccoli tutti: April, di Dea K’ulumbegashvili; Babygirl, di Halina Reijn; The brutalist, di Brady Corbet; Ainda estou aqui, di Walter Selles; Harvest, di Athina Rachel Tsangari; Joker: Folie à Deux, di Todd Philips; El jockey, di Luis Ortega; Jouer avec le feu, di Delphine e Muriel Coulin; Leurs enfants après eux, di Ludovic e Zoran Boukerma; Kjærlighet (Love), di Dag Johan Haugerud; Mò shì lù (Stranger eyes), di Yeo Siew Hua; Qīng chūn: Guī (Youth: homecoming), di Wang Bing; The Order, di Justin Kurzel; Trois Amies, di Emmanuel Mouret e La stanza accanto, di Pedro Almodóvar.
Continuiamo poi con la lista dei film italiani, che sono 5: Diva Futura, di Giulia Steigerwalt; Campo di battaglia, di Gianni Amelio; Iddu – L’ultimo padrino, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza; Vermiglio, di Maura Delpero e Queer, di Luca Guadagnino. Una lista che promette tantissimo successo, con un focus particolare sul film di Guadagnino, regista di “Chiamami con il tuo nome”, ambientato nella bellissima città di crema con Timotheé Chalamet.