Più tempo i bambini passano davanti a uno schermo, meno saranno capaci e abili nel parlare. Le loro competenze grammaticali sono infatti strettamente legate al tempo trascorso da loro e dai loro genitori davanti alla tv, al tablet o a uno smartphone, come dimostra uno studio effettuato in Finlandia e pubblicato sulla rivista Frontiers, dopo aver preso in esame bambini tra i 2 e i 4 anni. Lo studio ha analizzato le competenze linguistiche di 421 mamme di bambini piccoli: i risultati si riferiscono alle mamme perché, come sottolineato dagli studiosi, sono state loro a rispondere ai questionari, poiché solamente in due casi hanno risposto i papà. I dati sono stati raccolti tra il novembre 2018 e il luglio 2019, dunque prima del Covid.
Come specificato dagli autori dello studio, le famiglie in Estonia utilizzano dispositivi digitali molto frequentemente: il 93.2% ha una connessione internet e il 39.4% dei bambini da 0 a 3 anni utilizza lo smartphone mentre il 25.5% il tablet. Il tempo trascorso davanti a uno schermo da bambini, madri e padri è stato studiato dal gruppo di ricerca tenendo conto anche di alcune attività educative fruite attraverso strumenti elettronici.
Più tempo davanti lo schermo incide negativamente sulle capacità linguistiche dei bambini
I ricercatori hanno classificato il tempo trascorso dai bambini con i dispositivi digitali nel fine settimana come “basso utilizzo” se meno di un’ora al giorno, “uso moderato” per una-due ore al giorno e “uso elevato” per più di due ore al giorno. Per i genitori la classificazione è stata di “basso utilizzo” per meno di due ore al giorno, moderato per 2-4 ore al giorno ed elevato per più di quattro ore. Dallo studio è emerso che il 69.5% dei bambini nel weekend trascorreva più di un’ora al giorno davanti lo schermo, con una media di 1.8 ore. Per le mamme invece le ore erano 4, e per i papà 4.3.
Come mostrato dalla ricerca condotta dai ricercatori in Estonia, i bambini che usavano meno i dispositivi digitali erano quelli con punteggi linguistici totali più alti. Anche un maggior utilizzo della tecnologia da parte di madri e padri peggiorava le capacità dei figli: questo molto probabilmente perché vi è una minore interazione verbale con i bambini se si passa più tempo con la tv accesa o con il tablet e così via. Dunque, queste tecnologie tolgono tempo all’interazione con i piccoli e incidono anche sulle loro capacità di dialogo.