Francesca e Nunziata, diretto da Lina Wertmüller
Venerdì 20 settembre 2024, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:20, è prevista la messa in onda del film Francesca e Nunziata. Si tratta di una pellicola del 2002 che la regista Lina Wertmüller ha diretto pensandola esclusivamente per il pubblico televisivo. La grande cineasta detiene il primato mondiale come prima donna della storia a essere stata candidata all’Oscar, per Pasqualino Settebellezze.
La sceneggiatura, curata dalla stessa regista in collaborazione con Elvio Porta, è tratta dall’omonimo romanzo di Maria Orsini Natale, letto dalla Wertmüller ancor prima che venisse ufficialmente distribuito nel circuito librario.
Nel cast spicca nei panni di Francesca una magistrale Sophia Loren, che con questo film torna a recitare in Italia per la prima volta dopo moltissimi anni all’estero, affiancata da Claudia Gerini, che invece interpreta Nunziata; Giancarlo Giannini, nei panni di Giordano Montorsi; Raoul Bova, in quelli invece di Federico Montorsi. In alcuni piccoli camei compaiono anche Luciano De Crescenzo e Massimo Wertmüller. Infine, la colonna sonora è affidata a Lucio Gregoretti e Italo Greco.
La trama del film Francesca e Nunziata: intrighi in una famiglia del Novecento
In Francesca e Nunziata la storia raccontata nel film è quella di Francesca, una popolana sullo sfondo della Napoli dei primi anni del XX secolo. La donna diventa nobile in seguito al matrimonio con Giordano Montorsi e guida con successo il pastificio di famiglia, mostrando fin dai primi anni di matrimonio una spiccata indole per gli affari.
La relazione con Giordano viene allietata dalla nascita di 9 figli ma Nunziata ha fatto in gioventù un voto e, per questo motivo, decide di adempiere ai suoi obblighi morali adottando una ragazzina speciale. Si tratta di Nunziata che, come sua mamma adottiva, mostra anche lei un grande interesse per gli affari di famiglia e per la produzione di pasta in particolare, accompagnando Francesca in tutte le sue incombenze di lavoro.
Trascorrono degli anni felici e Nunziata diventa una bellissima donna. A turbare l’equilibrio familiare, però, interviene l’amore scoppiato fra Nunziata e Federico, il primogenito dei Montorsi: il ragazzo vorrebbe sposare Nunziata e costruire con lei una famiglia, ma la giovane è titubante perché sa che questo potrebbe in qualche modo turbare Francesca, sempre molto attenta a far mantenere alla sua famiglia un profilo basso, lontano da qualsiasi scandalo, come potrebbe essere proprio il matrimonio fra due fratelli.
Nel frattempo qualcosa scricchiola nel matrimonio della donna con Giordano. Quest’ultimo, infatti, ha da sempre poca stima in se stesso e soffre molto il confronto con Francesca, da sempre più brillante e portata per gli affari. Quando sente la moglie contrattare con alcuni fornitori e definirlo “un bambino viziato”, l’uomo decide di creare una sua azienda e chiede a Francesca di finanziare con i soldi del pastificio la nascita di una sua banca privata: la donna è molto scettica sulla riuscita del progetto ma non vuole deludere il marito, così accetta.
I problemi non tardano ad arrivare perché l’impresa di Giordano si rivela effettivamente un fallimento, ma Francesca cerca in tutti i modi di porre rimedio ai guai del marito, mettendosi in affari con Don Giacomo Rutolo, un ricco armatore che potrebbe aiutarla a vendere i suoi prodotti anche oltre oceano. Per suggellare questo accordo, Francesca combina anche il matrimonio fra Federico e Gelsomina, la figlia del suo nuovo socio.
Quando Nunziata viene a saperlo, disperata decide di concedersi al fratellastro per la loro ultima notte insieme, ma resta incinta. Quando Francesca lo scopre, decide di mandarla via di casa prima che lo scandalo esca alla luce e la costringe a nozze combinate con un loro lavorante. Come dono di nozze, però, Nunziata chiede due macchinari per realizzare la pasta, visto che intende mettersi in proprio. A quel punto, la situazione precipita nel giro di pochi anni.
Giordano, con il suo scarso senso degli affari, fa piombare la famiglia e l’azienda in una situazione finanziaria molto compromessa, tanto che anche l’affare con i Rutolo salta, costringendo Francesca a dover vendere tutto, anche la villa di famiglia. Per far sì che l’eredità dei Montorsi non vada dispersa, Francesca contatta Nunziata e le chiede di comprare tutto, visto che con il suo pastificio è diventata una donna ricca. Il film si chiude con l’ultima scena proprio in villa, con Francesca ormai anziana che chiede perdono a Nunziata e le confida il suo senso di colpa per quello che ha fatto a lei e Federico.